Cronaca
La ChiacchiARIAta con Annalisa Mignogna
di Sergio Fedele (da: Napoli Punto a Capo )
Dopo avere ascoltato tante voci (CicelynChiosiD’AntonioDel VecchioMazzoniMarfellaMacrydi Gennaro, OddatiLegora de Feo, Impegno, ScuottoPrezioso, e MonorchioDassatti) che hanno dato la propria prospettiva, Annalisa, sempre attenta e in prima linea per obiettivi sociali, esprime il suo pensiero: coinvolgere le autorita’ internazionali.


"Il problema sollevato relativo alla qualità dell’ARIA che respiriamo è certamente vero, grave e degno di priorità.
La manifestazione prevista, come ogni manifestazione indirizzata al benessere collettivo, è giusta e come tale va pubblicizzata. È chiaro a tutti che le attuali istituzioni sono del tutto manchevoli sull’argomento e dovrebbero pagare in prima persona tutti i gravi danni che le loro omissioni producono a persone e cose.
Ciò premesso ritengo che la mancanza di particolare interesse da parte della cittadinanza a questo e ad altri problemi cittadini è fondamentalmente causata dalla totale perdita di speranza che qualcosa mai possa cambiare… dentro tanti di noi è scattato da tempo il “si salvi chi può”, perché l’inquinamento è dell’aria, del terreno, delle falde acquifere, del mare e dei fiumi, ma è ancora prima è dentro chi detiene qualunque forma di potere, legittimo o meno, ed inquina la vita presente e futura della nostra gente.
In questa logica penso sarebbe giusto unirsi in un’unica corale denuncia alle autorità internazionali preposte, perché solo un piano complessivo, rivolto contemporaneamente alla totalità delle problematiche esistenti e non parcellizzato, può avere una qualche efficacia concreta e può farci sperare di nuovo in un’inversione di marcia ad oggi impensabile."

Un saluto,
Annalisa Mignogna

www.napolipuntoacapo.it


29/8/2010
  
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