Calcio
Occhio al mondiale
Fatti e misfatti di Germania 2006
di Mimmo Carratelli
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L’Italia affronterà l’Australia negli ottavi di finale, lunedì prossimo a Kaiserslautern (ore 17). Il Brasile se la vedrà col Ghana a Dortmund, martedì 27 giugno.
Questi i responsi dei due gironi conclusi ieri con la vittoria dell’Italia sulla Repubblica ceka (2-0) e col pareggio dell’Australia contro la Croazia (2-2).
L’Italia va avanti, senza brillare, dopo la partita tattica contro i ceki. Contava il risultato ed è venuto. Inferiore la Repubblica ceka sul piano tecnico. Le assenze dei suoi maggiori attaccanti le hanno tolto pericolosità in avanti.
Il Brasile ha concluso il suo girone a punteggio pieno battendo il Giappone (4-1) con due gol di Ronaldo. La Croazia ha fallito il sorpasso sull’Australia. Torna a casa con Giappone, Repubblica ceka e Usa.
ITALIA–REPUBBLICA CEKA 2-0 – Lippi boccia la nazionale di tutti i precedenti trionfi, cancella le tre punte, rinuncia alla fantasia e al gioco spumeggiante, tira fuori la tattica della paura e batte i ceki con due episodi favorevoli. Gli bastava anche il pareggio.
Da pareggio l’Italia ha giocato, persino nel secondo tempo con la Repubblica ceka in dieci (espulsione per doppio “giallo” del difensore Polak). Tutta raccolta indietro, incapace di distendersi piacevolmente. Molti i passaggi sbagliati. I traversoni in area non trovavano attaccanti, Gilardino impegnato a retrocedere.
La gara degli azzurri è consistita nel controllo degli avversari in difficoltà sia per la mancanza di autentici attaccanti, sia per l’obbligo di vincere, unico risultato che gli avrebbe consentito di proseguire il Mondiale.
Due tiri, due gol. L’Italia ha vinto alla vecchia maniera.
Un colpo di fortuna, se vogliamo, l’incidente di Nesta (bloccato un adduttore al 16’). Entrava Materazzi che, dieci minuti dopo, su un calcio d’angolo di Totti, svettava di testa per battere Cech.
Una volta in vantaggio, l’Italia ha ceduto il pallino del gioco ai ceki, protesi alla rimonta ma con le armi spuntate.
Buffon doveva prodursi in tre buoni interventi su un tiro di Baros (8’) e quattro di Nedved (11’, 15’, 53’ e 69’). Priva di attaccanti d’area, la Repubblica ceka ha cercato conclusioni dalla mezza distanza. La difesa azzurra, con Cannavaro sugli scudi, non concedeva nulla.
Fallivano lo specchio della porta, in situazioni favorevoli, Gattuso di testa al 24’, Cannavaro con una bellissima girata al 55’ e Inzaghi al 67’, messo solo davanti al portiere da una serie di rimpalli sfortunati dei ceki, e ancora fuori bersaglio all’82’ con uno sventato colpo di testa a lato davanti alla porta.
Bruckner ha grattato il fondo del barile delle punte ceke (il colosso Koller infortunato, Lokvenc squalificato), ma il girotondo delle sostituzioni non produceva effetto (in campo prima Stajner per Poborski, poi Jarolim per Baros stanchissimo, quindi Heins per Kovac).
Con i ceki tutti in avanti per il pareggio dell’orgoglio, l’Italia partiva in contropiede all’87’ con due azzurri soli davanti al portiere Cech e gol di Inzaghi, scattato in avanti con Barone, per il 2-0.
Brutta nazionale tattica che ha badato solo al risultato. Avevano promesso di essere cinici. Sono stati poveramente cinici.
L’Italia ha giocato con Buffon; Zambrotta, Cannavaro, Nesta (16’ Materazzi), Grosso; Camoranesi (73’ Barone), Pirlo, Perrotta, Gattuso; Totti; Gilardino (60’ Inzaghi).
GHANA-USA 2-1 – Africani negli ottavi come seconda migliore squadra del girone dell’Italia. Storico traguardo mondiale per il Ghana.
Risultato fissato nel primo tempo. Svarione della difesa statunitense e, in solitudine, Draman andava a segno al 22’.
L’infortunio di Deyna condizionava il rendimento degli americani che, tuttavia, pareggiavano al 43’ con un gran diagonale di Dempsey.
In finale di tempo, il definitivo vantaggio del Ghana con il rigore segnato da Appiah (47’).
Nella ripresa, gli Usa hanno avuto la palla del pareggio, ma McBride ha solo sfiorato la porta ghanese.
E adesso il Brasile d’Africa contro il Brasile vero, negli ottavi.
BRASILE-GIAPPONE 4-1 – Bello il Brasile di notte e il Brasile numero 2. Parreira cambia mezza squadra facendo riposare Cafu, Roberto Carlos, Emerson, Ze Roberto e Adriano. Dentro Gilberto, Cicinho, Robinho, Gilberto Silva, Juninho. Confermato Ronaldo ed è stato un bene.
Il Giappone dura solo un tempo, accorto in difesa e ficcante sul lato sinistro dell’attacco con le combinazioni fra Santos e Tamada.
Proprio da una combinazione tra i due nasceva il gol giapponese a sorpresa (34’). A bersaglio Tamada con un gran sinistro ravvicinato.
Il Brasile, più vivo e più mobile con l’innesto delle seconde linee molto motivate, aveva cominciato con un vero tiro a bersaglio che esaltava il portiere nipponico Kawaguchi. Paratissime sui tiri di Ronaldo (6’), Robinho (10’ e 15’), ancora Ronaldo (19’) e Juninho (21’).
Si notava un Ronaldo più presente. Ancora pesante, però molto più inserito nella manovra tanto da siglare due reti. Kakà faceva il solito guastatore a tutto campo. Il movimento delle punte consentiva a Ronaldinho di giocare meglio che nelle gare precedenti.
Il gol di svantaggio non ha scosso il Brasile che ha ripreso a danzare calcio, però scoprendosi talvolta per le discese dello stopper Lucio.
A fine primo tempo, il pareggio con bella azione ispirata da Ronaldinho con un traversone da sinistra a destra, di testa Cicinho mandava la palla a centro area e qui Ronaldo segnava di testa, evento assolutamente straordinario.
La vivacità di Robinho al centro e di Cicinho sulla fascia destra dava respiro agli attacchi brasiliani.
Nella ripresa, passeggiata dei verdeoro. Vantaggio con un “siluro” dalla distanza di Juninho, una sua specialità (53’). Poi, lanciato da Ronaldinho, Gilberto si involava sulla sinistra concludendo in gol (59’).
Bello il quarto gol, autore Ronaldo, il principe serale della “doppietta”. Due scambi ripetuti, al limite dell’area, con Juan e palla in rete del centravanti (80’).
Parreira dava respiro a Ronaldinho e Kaka sostituendoli con Ricardinho e Ze Roberto (70’). Poi anche Dida lasciava il posto a Rogerio Ceni, un portiere capace anche di segnare.
Il Brasile è salito molto di tono, vivificato dagli innesti, e ha finalmente offerto un buon calcio.
Rincuorato a fine partita Zico, allenatore del Giappone.
AUSTRALIA-CROAZIA 2-2 – L’operazione-sorpasso della Croazia sembrava riuscita, ma è fallita a undici minuti dalla fine per il pareggio degli australiani.
In vantaggio immediato i croati con una punizione dal limite di Srna (2’). Pareggio dell’Australia per un fallo di mano in area di Tomas. Rigore realizzato da Moore (39’).
Nella ripresa, nuovo vantaggio croato con Nico Kovac (56’), ma Kewell al 79’ deludeva le speranze croate con il meritato pareggio dell’Australia. Gli australiani saranno i prossimi avversari dell’Italia.
SITUAZIONE – Brasile, Italia, Ghana e Ausyralia negli ottavi di finale. Gli accoppiamenti già definiti: Germania-Svezia (24 giugno), Inghilterra-Ecuador (25 giugno), Argentina-Messico (24 giugno), Olanda-Portogallo (25 giugno), Italia-Australia 26 giugno), Brasile-Ghana (27 giugno).
GRUPPO A – Germania 9 punti, Ecuador 6, Polonia 3, Costa Rica 0. Partite giocate: Germania-Costa Rica 4-2, Ecuador-Polonia 2-0, Germania-Polonia 1-0, Ecuador-Costa Rica 3-0, Germania-Ecuador 3-0, Polonia-Costa Rica 2-1.
GRUPPO B – Inghilterra 7 punti, Svezia 5, Paraguay 3, Trinidad & Tobago 1. Partite giocate: Inghilterra-Paraguay 1-0, Svezia-Trinidad & Tobago 0-0, Inghilterra-Trinidad & Tobago 2-0, Svezia-Paraguay 1-0, Inghilterra-Svezia 2-2, Paraguay-Trinidad & Tobago 2-0.
GRUPPO C - Argentina e Olanda 7 punti, Costa d’Avorio 3, Serbia Montenegro 0. Partite giocate: Olanda-Serbia Montenegro 1-0, Argentina-Costa d’Avorio 2-1, Argentina-Serbia Montenegro 6-0, Olanda-Costa d’Avorio 2-1, Argentina-Olanda 0-0, Costa d’Avorio-Serbia Montenegro 3-2.
GRUPPO D – Portogallo 9 punti, Messico 5, Angola 2, Iran 0. Partite giocate: Messico-Iran 3-1, Portogallo-Angola 1-0, Messico-Angola 0-0, Portogallo-Iran 2-0, Portogallo-Messico 2-1, Iran-Angola 1-1.
GRUPPO E – Italia-Repubblica ceka 2-0, Ghana-Usa 2-1. Classifica: Italia 7 punti, Ghana 6, Repubblica ceka 3, Usa 1. Partite giocate: Repubblica ceka-Usa 3-0, Italia-Ghana 2-0, Ghana-Repubblica ceka 2-0, Italia-Usa 1-1.
GRUPPO F – Brasile-Giappone 4-1, Croazia-Australia 2-2. Classifica: Brasile 9 punti, Australia 4, Croazia 2, Giappone 1. Partite giocate: Australia-Giappone 3-1, Brasile-Croazia 1-0, Giappone-Croazia 0-0, Brasile-Australia 2-0.
GRUPPO G – Svizzera e Corea del sud 4 punti, Francia 2, Togo 0. Partite giocate: Corea del sud-Togo 2-1, Francia-Svizzera 0-0, Francia-Corea del sud 1-1, Svizzera-Togo 2-0.
GRUPPO H – Spagna 6 punti, Ucraina 3, Tunisia e Arabia Saudita 1. Partite giocate: Spagna-Ucraina 4-0, Tunisia-Arabia Saudita 2-2, Ucraina-Arabia Saudita 4-0, Spagna-Tunisia 3-1.
VENERDI 23 – Spagna-Arabia Saudita (ore 16), Ucraina-Tunisia (ore 16), Francia-Togo (ore 21), Svizzera-Core del sud (ore 21).