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Calcio
La Tunisia sfiora l’impresa
Cronache e risultati di Germania 2006
di Alessandro Ciampa
Spagna-Tunisia 3-1 SPAGNA: Casillas, Sergio Ramos, Puyol, Pablo, Pernia, Marcos Senna (48’ Fabregas), Xabi Alonso, Xavi, Luis Garcia (48’ Raul), Torres, Villa (58’ Joaquin). All. Aragones.

TUNISIA: Boumnijel, Trabelsi, Jaidi, Hagui, Ayari (59’ Yahia), Namouchi, Mnari, Chedli (81’ Guemandia), Nafti, Bouazizi (59’ Ghodbane), Jaziri. All. Lemerre.

ARBITRO: Simon (Brasile)

RETI: 8’ Mnari, 73’ Raul, 78’ e 92’ (R) Torres.

NOTE: Ammoniti: Puyol, Trabelsi, Jaidi, Ayari, Mnari, Jaziri.

Il sogno della Tunisia dura settanta minuti, poi la realtà, che porta il nome spagnolo di Raul e Torres, rimanda sulla terra la squadra di Lemerre, che perde a testa alta il confronto con gli iberici: 1-3 il ko.

La Spagna ha pagato dazio rispetto alla convincente affermazione con l’Ucraina, e contro Jaziri (migliore dei tuninisi) e compagni ha passato oltre un’ora a rincorrere, con la debacle che sembrava vicina.

Nel primo tempo la Spagna ha sofferto tantissimo la Tunisia, capace di giocare a viso aperto, e trovare al primo vero affondo la rete del vantaggio. Bellissima azione personale di Jaziri che va via a tre avversari, serve Mnari che da buona posizione impegna Casillas, sulla ribattuto il centrocampista africano riesce però a buttarla dentro, per il clamoroso vantaggio tunisino. Con il passare dei minuti la Spagna cresce, ma anche la Tunisia ha le sue occasioni, ed il primo tempo termina uno a zero per i biancorossi, meritatissimo!

Nella ripresa la musica cambia, la Spagna getta nella mischia Joaquin e Fabregas, ed è soprattutto la diciannovenne stella dell’Arsenal che cambia la partita.
La Tunisia è schiacciata, non si vede più in attacco, e ne finale subisce la rimonta spagnola. Dopo un paio di prodezze Boumnijel è costretto a capitolare. Cross basso di Joaquin, velo per Fabregas e destro che il portiere respinge in campo. Lì dove c’è Raul che come un falco ci mette il piede e segna l’1-1.

La Tunisia si spegne qui. Sfumata l’impresa i giocatori di Lemerre crollano soprattutto di testa e gli spagnoli si esaltano. Prima Fabregas si fa respingere dal portiere un destro a botta sicura. Poi è lui stesso a lanciare Torres in profondità: bravissimo l’attaccante a tagliare il campo, saltare il portiere e segnare il 2-1. La partita è chiusa.

Il rigore del 3-1 dello stesso Torres è la ciliegina sulla torta di una rimonta meritata, che vale la promozione agli ottavi di finale. Ma la Tunisia esce dal campo davvero a testa alta, e si giocherà le sue velleità di qualificazione nello scontro decisivo con l’Ucraina, gara difficile, ma alla portata dei ragazzi di Lemerre!
19/6/2006
  
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