Altri Sport
La favola di Maradona
La sua storia a puntate – 58
di Mimmo Carratelli
Ormai ne succedeva una al giorno, pibe delle sorprese e dei capricci, e noi a non capire che dietro le bizze e i dispetti si nascondeva il tuo dramma, ti stavi consegnando alla distruzione e ci stavi abbandonando.

Non capivamo o non volevamo capire. Guardavamo solo in superficie. Si allena? Non si allena? Si pizzica con Ferlaino? Si pizzica con Bigon? Si pizzica con Moggi? Gioca? Raccoglievamo mezze dichiarazioni, mezze frasi, sorrisi di convenienza, bugie, ipocrisie. Ma non andavamo a fondo.

Perché ti comportavi in quel modo, Dieguito della nostra passione felice? Eri un monello nato, ma il calcio ti piaceva. Non ci chiedemmo perché ti stavi allontanando dal gioco. I tuoi non potevano essere solo capricci. Non era la polemica con Ferlaino a farti saltare gli allenamenti. Una forza grande, misteriosa, che non volevamo conoscere, ti imprigionava.

Una forza maledetta ti inchiodava a casa o ti faceva fuggire nei luoghi che volevamo ignorare dove incontravi la strega bianca che ti stava mangiando il cuore. Stavi uccidendo il più bel campione del calcio, ma potevi farci poco. Eri già una vittima. Volontaria, ma vittima.

Venne il mercoledì della partita col Wettingen per la Coppa Uefa. Non ti vedemmo al primo allenamento, lunedì. Claudia aveva avvertito la società che non saresti venuto. Non ti vedemmo neanche martedì. In ritiro non c’eri. La società ti aveva concesso un permesso? Bocche chiuse. Stavi lottando col demone che ti divorava, ma noi pensavamo ad altro, al campionato, alla Coppa, ai dissidi con Moggi e con l’Ingegnere. Cercavamo notizie e non ci chiedevamo che cosa ti stava succedendo.

Stavamo dietro alle “voci”. Queste dicevano che, la notte prima della partita con gli svizzeri, saresti andato in ritiro. Le “voci” dicevano che ti eri messo d’accordo con Luigino Pavarese, l’amabile segretario irpino. “Aspettami sino alle tre, sono autorizzato”.

Alle tre di notte trovasti il Centro Paradiso, a Soccavo, sbarrato. Nessuno ti aspettò. Ferlaino aveva saputo? L’aveva saputo Moggi? La notizia ufficiale fu che eri in ritiro. Si inaugurava la serie infinita delle bugie per coprire magagne, vizi e l’incapacità del Napoli a gestire la difficile situazione. Tu stavi a casa? Stavi bene, Diego?

Chi potrà mai dirlo, Diego. Venne il giorno della partita. La squadra era già al “San Paolo”. Arrivasti allo stadio con la “Renault” un paio d’ore prima del match. Trovasti un comunicato del Napoli: “Constatata assenza agli allenamenti e mancata partecipazione al ritiro prepartita, si ritenga sospeso”. Forse ti prese un fremito nervoso, forse rimanesti solo stupito. Bigon deve averti detto che non ci poteva far nulla, così aveva deciso la società.

Tornasti a casa. Te ne andasti dallo stadio con una sgommata di rabbia dopo avere ingranato la marcia sulla salita nel ventre degli spogliatoi. L’altoparlante annunciò la formazione del Napoli, Zola numero 9, Mauro numero 10. Niente si sapeva della tua esclusione. La tua assenza fu una sorpresa. Confusamente si disse che avevi la bronchite. Il Napoli vinse la partita, 2-1, rimontando un gol degli svizzeri. Proseguì il cammino in Coppa Uefa.

La mattina dopo eravamo a Soccavo. Arrivasti poco dopo le undici guidando la tua Ferrari nera, lo stereo di bordo a tutto volume, in onda una canzone di Julio Iglesias. Scendesti dalla macchina, spavaldo scugnizzo. “Che cosa ci fa qui tanta gente?”. Spiritoso e impavido. Eravamo in molti.

Avevi un pantalone chiaro con l’elastico in vita e una felpa verde, un beauty-case sotto il braccio. Chissà dove avevi passato la notte. Petto in fuori sulla rampa del Centro di allenamento cominciasti a cantare: “Ferlaino è il mio padrone, quando vuole giocherò”. Impareggiabile attore. Poi dicesti l’inevitabile bugia: “Avevo il permesso di non allenarmi, Ferlaino mente, con lui ho chiuso, non gli darò più la mano”. Te ne andasti verso gli spogliatoi ripetendo la canzoncina. “Ferlaino è il mio padrone, quando vuole giocherò”.

Avevi siglato attraverso intermediari e telefonate una pace armata. Era il 2 novembre 1989, un giovedì. Finito l’allenamento, apprendemmo che avresti giocato la domenica successiva contro il Lecce. Tornasti a casa accennando un’ultima battuta: “Sono il nuovo raccattapalle del Napoli”. Ma avevi un sorriso amaro. E tanta rabbia dentro.

Continua

Vai alla prima puntata
Vai alla seconda puntata
Vai alla terza puntata
Vai alla quarta puntata
Vai alla quinta puntata
Vai alla sesta puntata
Vai alla settima puntata
Vai alla ottava puntata
Vai alla nona puntata
Vai alla decima puntata
Vai alla undicesima puntata
Vai alla dodicesima puntata
Vai alla tredicesima puntata
Vai alla quattordicesima puntata
Vai alla quindicesima puntata
Vai alla sedicesima puntata
Vai alla diciassettesima puntata
Vai alla diciottesima puntata
Vai alla diciannovesima puntata
Vai alla ventesima puntata
Vai alla ventunesima puntata
Vai alla ventiduesima puntata
Vai alla ventitreesima puntata
Vai alla ventiquattresima puntata
Vai alla venticinquesima puntata
Vai alla ventiseiesima puntata
Vai alla ventisettesima puntata
Vai alla ventottesima puntata
Vai alla ventinovesima puntata
Vai alla trentesima puntata
Vai alla trentunesima puntata
Vai alla trentaduesima puntata
Vai alla trentatreesima puntata
Vai alla trentaquattresima puntata
Vai alla trentacinquesima puntata
Vai alla trentaseiesima puntata
Vai alla trentasettesima puntata
Vai alla trentottesima puntata
Vai alla trentanovesima puntata
Vai alla quarantesima puntata
Vai alla quarantunesima puntata
Vai alla quarantaduesima puntata
Vai alla quarantatreesima puntata
Vai alla quarantaquattresima puntata
Vai alla quarantacinquesima puntata
Vai alla quarantaseiesima puntata
Vai alla quarantasettesima puntata
Vai alla quarantottesima puntata
Vai alla quarantanovesima puntata
Vai alla cinquantesima puntata
Vai alla cinquantunesima puntata
Vai alla cinquantaduesima puntata
Vai alla cinquantatreesima puntata
Vai alla cinquantaquattresima puntata
Vai alla cinquantacinquesima puntata
Vai alla cinquantaseiesima puntata
Vai alla cinquantasettesima puntata
14/12/2004
  
RICERCA ARTICOLI