Calcio
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Napoli-Genoa: i precedenti
di Pierluigi Capuano
Sono 44 i precedenti tra Napoli e Genoa con gli azzurri in chiaro vantaggio con 20 vittorie, 15 pareggi e 9 sconfitte e con 60 gol segnati e 44 subiti.

Nelle ultime due occasioni la sfida è finita in parità: 2-2 il 12 aprile 2003 con gli ospiti due volte in vantaggio e gli azzurri a rimontare (14’ Malagò, 17’ Vidigal, 59’ Mihalcea, 85’ Bonomi) e 0-0 l’11 gennaio 2004.

L’ultima vittoria del Napoli è il 2-1 del 13 gennaio 2002 con Bonomi, al 76’, e Graffiedi, a 5 minuti dal termine, a ribaltare il vantaggio rossoblù giunto al 54’ grazie ad un’autorete di Oscar Magoni. Questa partita fu giocata a Benevento per l’indisponibilità del San Paolo. L’ultimo successo del Napoli a Fuorigrotta risale al 21 novembre 1998: un 2-1 firmato interamente da Claudio Bellucci, in gol al 20’ ed al 63’. Al 45’ il momentaneo pareggio ospite di Pirri.
L’ultimo blitz dei liguri, invece, è il 3-1 dell’11 giugno 2000 in occasione della festa-promozione del Napoli di Novellino: due gol di Carparelli (29’ e 60’), una rete di Galletti (83’) e il gol finale di Francioso (88’).

Tre dei nove successi del Genoa a Napoli sono stati dei 2-0 a tavolino. I successi decisi dalla Giustizia Sportiva risalgono al lontano 2 gennaio 1927 (il primo confronto), al 10 gennaio 1954 ed al 4 ottobre 1959. Nel 1940/41 la partita fu giocata in campo neutro, a Lucca. Finì 1-0 per gli azzurri con un gol di Rosellini.

Da ricordare anche il 2-2 nell’ultima giornata del 1981/82. Al Genoa serviva un pareggio per salvarsi dalla retrocessione in serie B. Era il 16 maggio del 1982. A pochi attimi dalla fine, il Napoli vinceva 2-1 (Briaschi, Criscimanni e Musella). Luciano Castellini regalò un corner al Genoa che pareggiò in zona Cesarini con Faccenda e così  i rossoblù si salvarono ai danni del Milan. Si racconta che i rossoneri, conclusa la loro partita, erano già negli spogliatoi a festeggiare la permanenza in serie A e la notizia, appresa dalla radio, fermò questa festa che era stata evidentemente organizzata un po’ troppo frettolosamente.
 
Il 29 gennaio - Il Napoli ha giocato undici partite di campionato il 29 gennaio: 4 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte con 12 gol fatti ed 11 subiti. Da ricordare il 4-1 all’Ascoli del 1989 con vantaggio immediato (1’) di Antonio Careca, pareggio di Cvetkovic (9’), doppietta di Maradona (34’ e 77’) e rete di Crippa (81’). Da dimenticare, invece, lo 0-2 subìto a Sassari dalla Torres lo scorso anno con una doppietta di Felice Evacuo.

Oltre a questi undici precedenti in campionato c’è anche l’1-1 con l’Inter in Coppa Italia nel 1997: vantaggio di Zamorano, al 6’, e pareggio di Cruz al 12’. Era la partita d’andata della semifinale. Il Napoli di Gigi Simoni conquistò la finale con l’1-1 al San Paolo (Zanetti e Beto) del 26 febbraio passando il turno ai calci di rigore con il penalty decisivo trasformato da Alain Boghossian. In finale contro il Vicenza, poi, dopo il divorzio da Gigi Simoni, con Vincenzo Montefusco in panchina, 1-0 a Fuorigrotta (gol di Pecchia), ma 0-3 al Menti dopo i tempi supplementari.

28/1/2007
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