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Napoli-serie A, viaggio di solo “andata”
di Pierluigi Capuano
Con il posticipo di lunedì sera al San Paolo contro il Genoa si è chiuso il girone d’andata del Napoli. La classifica finale della prima metà del torneo vede la Juventus campione d’inverno con 48 punti conquistati e 39 in classifica (9 sono di penalizzazione) ed il Napoli al secondo posto. Se il torneo finisse oggi gli azzurri sarebbero, infatti, promossi perché in vantaggio nei confronti diretti con il Bologna di Ulivieri con il quale il Napoli divide attualmente la seconda posizione. Ai playoff andrebbero Bologna, Mantova, Genoa e Piacenza.

- Il Napoli di Eddy Reja ha conquistato 37 punti, 23 in casa e 14 in trasferta. E’ una delle undici squadre di questo torneo ad aver giocato undici partite interne e dieci trasferte: il girone di ritorno, almeno sulla carta, dovrebbe essere, dunque, un po’ più difficile. In casa gli azzurri hanno ottenuto sei successi con ben cinque pareggi. Uno di questi è lo 0-0 con il Mantova sul neutro di Perugia, per la squalifica del San Paolo. Lo stadio di Fuorigrotta è uno dei quattro campi ancora inviolati. Senza ko interni fanno compagnia al Napoli la Juventus, il Rimini e l’AlbinoLeffe. In trasferta gli azzurri sono riusciti a vincere tre volte, a La Spezia, a Bari ed a Pescara, conquistando anche cinque pareggi. Due sole le trasferte negative con i ko a Piacenza ed a Bergamo contro l’AlbinoLeffe.

- L’attacco azzurro, con 22 gol all’attivo, è solo il dodicesimo del torneo. Il Napoli, infatti, due sole volte ha segnato più di un gol nei novanta minuti, contro Treviso (4-2) e Brescia (3-1), e queste sono, peraltro, le uniche due vittorie azzurre con più di un gol di scarto. Le altre sette sono stati altrettanti 1-0. Sono 15 i gol segnati al San Paolo (settimo attacco interno) ed appena 7 le reti in trasferta, che portano l’attacco esterno addirittura al diciassettesimo posto. Ventidue gol da sette giocatori: Calaiò (8), Bucchi (5), Bogliacino (3), Dalla Bona (2), De Zerbi (2), Cannavaro (1) e Grava (1), Appena sette cannonieri azzurri: in serie B soltanto l’Arezzo, con 6, ha mandato a rete meno bomber diversi.

- Gennaro Iezzo ha incassato finora 13 gol. La difesa azzurra è al primo posto, alla pari con quella della Juventus. Da notare che il Napoli ha incassato meno della metà dei gol subiti dal Genoa, l’altra grande favorita per la corsa alla seconda posizione. Al San Paolo sono 7 i gol subiti: meglio stanno facendo soltanto il Bari (5) e il Modena (6). In trasferta il Napoli ha subito 6 reti come la sola Juventus. Soltanto nelle prime due giornate (4-2 al Treviso e 1-2 a Piacenza) la difesa azzurra ha incassato più di un gol.

- Rigoristi impeccabili, Calaiò (3) e Bucchi (2) hanno trasformato tutti i cinque rigori concessi. Sono solo quattro le squadre alle quali gli arbitri hanno concesso più penalty: 9 a favore dell’Arezzo (con soltanto 3 gol), 8 per il Genoa (5) e 6 per l’AlbinoLeffe (5) ed il Brescia (5). Da notare che la Juve è l’unica squadra ancora a zero. Gennaro Iezzo ha, invece, respinto il rigore di Modena subendo due gol su tre rigori.

- Un po’ di numeri del girone d’andata del Napoli-2006/07.
Falli: 452 commessi (più di tutti) e 394 subiti (10°)
Corner: 83 battuti (10°) e 78 subiti (meno di tutti)
Fuorigioco: 94 fatti (8°) e 62 subiti (3°)
Tiri in porta: 89 fatti (12°) e 86 subiti (7°)
Tiri totali: 181 fatti (15°) e 182 subiti (7°)
Ammonizioni: 56: 13° posto (già 7 per Savini)
Espulsioni: 6: 15° posto (due per Calaiò e un rosso per Maldonado, Savini, Amodio e Cannavaro)

- Gennaro Iezzo è l’unico sempre presente. Il portiere ha giocato tutti i 1.997 minuti di queste prime ventuno giornate. Sono 22 gli azzurri schierati da Eddy Reja. Una sola presenza per Vitale (73’) e per il nuovo arrivato Rullo (64’). Solo panchine per Gianello (21) e per Cupi (1).
Calaiò e Bucchi sono i più sostituiti, ben 10 volte. Sosa è l’azzurro che è subentrato più volte, 13.
31/1/2007
  
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