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Calcio
Ronaldo illumina il Brasile
Cronache e risultati di Germania 2006
di Alessandro Ciampa
Giappone-Brasile 1-4

GIAPPONE: Kawaguchi, Nakazawa, Kaji, Tsuboi, Alex, Inamoto, Nakamura, Ogasawara (58’ K.Nakata), H.Nakata, Tamada, Maki (62’ Takahara; 68’ Oguro). All. Zico.

BRASILE: Dida (84’ Rogerio Ceni), Cicinho, Juan, Lucio, Gilberto, Juninho, Gilberto Silva, Kaka (73’ Ricardinho), Ronaldinho (73’ Ze Roberto), Robinho, Ronaldo. All. Parreira.

ARBITRO: Poulat (Francia)

RETI: 34’ Tamada, 45’ ed 83’ Ronaldo, 55’ Juninho, 61’ Gilberto.

NOTE: Ammoniti: Kaji e Gilberto.

Un tempo regalato agli avversari, poi la selecao si ricorda di essere il Brasile, e per il Giappone non c’è più nulla. Finisce 4-1 per i verdeoro, che conquistano il primo posto del girone ed evitano l’Italia agli ottavi di finale, ma sul loro cammino ci saranno comunque altri brasiliani, il Ghana, i brasiliani dell’Africa nera.

Ma che paura contro il Giappone, che sceso in campo per giocarsi le proprie chances di qualificazione, ha tenuto sotto scacco gi avversari per 45 minuti, trovando un eurogol di Tamada ed un paio di iniziative di Alex, oriundo di turno, che ha sfiorato il raddoppio. Nel finale di primo tempo però il Brasile è salito in cattedra, e dopo un assedio lungo, Ronaldo è andato in gol, al 45’, sbloccando la squadra, ma soprattutto se stesso, allontanando le critiche maligne.

Si ricomincia con le stesse formazioni del primo tempo ma al Brasile basta meno di un quarto d'ora per chiudere la partita: all'8' arriva il vantaggio grazie a una gran botta di Juninho Pernambucano su cui il portiere giapponese arriva in ritardo; al 14' invece è la volta di Gilberto che affonda sulla sinistra, calcia sul palo opposto e mette dentro.

Zico prova a rimediare con due sostituzioni: dentro K. Nakata e Takahara, ma quest'ultimo si infotuna subito e lascia il posto a Oguro. Però la musica non cambia. Parreira può permettersi di far rifiatare Kakà e Ronaldinho, che dopo 26 minuti della ripresa lasciano il posto a Zè Roberto e Ricardinho, ma la sua squadra continua a controllare il gioco, divertirsi e divertire. Fino a trovare un'altra rete, ancora con Ronaldo, di destro dal limite dell'area. Gol importante, il 14° dell'ex-interista ai Mondiali: supera Pelè e aggancia Gerd Muller come miglior marcatotre nella storia della competizione iridata.

Ronaldo sarà anche appesantito e fuori forma, ma resta comunque uno dei più grandi talenti della storia del calcio. Finisce 4-1 per il Brasile che guadagna il primo posto, e noi italiani siamo felicissimi di non doverlo affrontare agli ottavi.
22/6/2006
  
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