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Calcio
“Elefanti”, rimonta storica
Cronache e risultati di Germania 2006
di Alessandro Ciampa
Costa D’Avorio-Serbia/Montenegro

COSTA D’AVORIO: Barry, Eboue, Domoraud, Kouassi, Keita (76’ Kalou), Zokora, Toure, Akale (B.Kone), A.Kone, Dindane. All. Michel.

SERBIA/MONTENEGRO: Jevric, Gavrancic, Krstajic (16’ Nadj), N.Djordjevic, Ergic, Ilic, P.Djordjevic, Duljaj, Zigic (70’ Milosevic). All. Petkovic. ARBITRO: Rodriguez (Messico)

RETI: 10’ Zigic, 20’ Ilic, 37’ (rig) e 67’ Dindane, 86’ Kalou (rig).

NOTE: Ammoniti: Keita, Dindane, Gavrancic, Dudic, Duljaj. Espulsi: Nadj al 45’ per somma di ammonizioni, Domoraud al 92’ per somma di ammonizioni.

Il mondiale è anche questo! Esultare come se si fosse vinto la coppa, al termine di una rimonta incredibile, che vale tre punti, ma quando i biglietti per l’aereo di casa sono già stati fatti. Quest’ultimo è un dettaglio, poco importante, perché gli “elefanti” della Costa D’Avorio hanno giocato una partita storica, battendo 3-2 la Serbia-Montenegro, e conquistando il primo sorriso iridato della storia.

Partenza ad handicap per i compagni di squadra di Drogba (oggi in panchina per squalifica), che sono inizialmente disastrosi con il veterano ex Inter Domoraud, regalando due reti in venti minuti ai serbi. Segnano e ringraziano Zigic (sostituto di Milosevic) ed Ilic. Due a zero per gli slavi, mentre per la Costa D’Avorio siamo alle solite, si riparte da 0-2, come era accaduto contro Argentina e Olanda. E come nelle precedenti sfide, inspiegabilmente, gli arancioni hanno giocato una grandissima partita, dimostrando di essere una squadra ben dotata sotto il profilo tecnico.

Dindane ha confezionato la rimonta (rigore al 34’ e colpo di testa al 67’), nel mezzo almeno dieci palle gol non sfruttate dagli africani. La Serbia, ridotta in dieci per l’espulsione di Nadj, ha faticato a trovare il bandolo della matassa, e quando al minuto 86’ il signor Rodriguez ha decretato un nuovo rigore alla squadra di Michel, sono capitolati, per la terza volta.

Kalou dal dischetto ha completato la rimonta, per un 3-2 che fa storia ad Abidjan. La Costa D’Avorio ha dimostrato che in qualsiasi altro girone sarebbe passata, mentre quella odierna è stata l’ultima gara della storia della Serbia-Montenegro, dalle prossime qualificazioni europee ci saranno infatti due squadre, due federazioni diverse, frutto della scissione politica fra Podgorica e Belgrado. Addio a quello che ne restava dell’ex Jugoslavia.
21/6/2006
  
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