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Calcio
Iran e Angola chiudono a testa alta
Cronache e risultati di Germania 2006
di Alessandro Ciampa
Iran-Angola 1-1

IRAN: Mirzapour, Kabei, Rezaei, Nosrati, Bakhtiarizadeh, Teymourian, Madanchi, Mahdavikia, Zandi, Hashemian, Ali Daei. All. Ivankovic.

ANGOLA: Joao Ricardo, Loco, Kali, Jamba, Delgado, Figueiredo, Miloy, Ze Valanga, Mendonca, Mateus, Akwa. All. Goncalves.

ARBITRO: Shield (Australia)

RETI. 66’ Flavio, 81’ Bakhtiarizadeh.

L’Angola avrebbe potuto scrivere una pagina importante della propria storia, ci era andata vicina, vicinissima, rischiando di battere l’Iran, e con il contemporaneo ko del Messico avrebbe raggiunto gli avversari a 4 punti. La differenza reti sarebbe stata decisiva.

Il condizionale è d’obbligo, perché alla lunga l’Iran, che si è dimostrato più squadra, tecnicamente ma soprattutto tatticamente, ha pareggiato, e negato agli africani la gioia della prima vittoria iridata della storia. E’ arrivato invece il primo gol in assoluto, con la firma di Flavio, nella ripresa, dopo circa un’ora di noia, caratterizzata da tanti errori, spesso banali.

L’Angola sapeva della debacle messicana, ma debole tatticamente, ed inchiodata dal tecnico Goncalves in uno schieramento difensivo, ed inspiegabilmente senza Montorras, non è riuscita a spingere, subendo alla mezzora il pareggio iraniano di Bakhtiarizadeh, e nel finale l’assedio dei biancorossi, che hanno sfiorato addirittura la vittoria con Ali Daei e Mhadavikia. E’ finita uno a uno, l’Iran non chiude senza punti il suo mondiale, l’Angola torna a casa in festa, con il terzo posto nel girone, due pareggi, e l’impresa sfiorata contro il Portogallo.
21/6/2006
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