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Calcio
Ecuador-Germania 0-3
Cronache e risultati di Germania 2006
di Alessandro Ciampa
ECUADOR: Mora, De La Cruz, Guagua, Espinoza, Ambrossi, Mendez, Tenorio, Ayovi (71’ Urrutia), Valencia (65’ Lara), Kaviedes, Borja (46’ Benitez). All. Suarez.

GERMANIA: Lehmann, Friedrich, Mertesacker, Huth, Lahm, Schneider (75’ Asamoah), Frings (Borowski), Ballack, Schweinsteiger, Klose (69’ Neuville), Podolski. All. Klinsmann.

ARBITRO: Ivanov (Russia)

RETI: 4’ e 44’ Klose, 59’ Podolski.

E’ festa tedesca a Berlino, la nazionale di Klinsmann ha battuto anche l’Ecuador, con un nettissimo 3-0, conquistando il primo posto nel girone della prima fase. Una gara scontata, clamorosamente scontata! Inspiegabilmente i giocatori sudamericani non hanno neppure provato a conquistare il pareggio, che sarebbe valso il primo posto, e probabilmente avrebbe consentito loro di evitare l’Inghilterra agli ottavi di finale.

Il tecnico Suarez ha invece tenuto fuori cinque titolari, fra i quali Tenorio e Delgado, protagonisti delle prime due partite, e ne è venuta fuori una partita a senso unico, dominata dai tedeschi. Nel primo tempo è tutto facile per i tedeschi. Dopo solo quattro minuti la partita si è avviata nel migliore dei modi grazie al solito Klose. La difesa dell’Ecuador lascia un facile cross a Schneider e un ancor più facile tocco a Schweinsteiger: un assist che Klose mette in rete con un preciso destro incrociato nell’angolino.

Tutti gli eventuali piani tattici dei sudamericani saltano e la Germania gestisce bene il resto della frazione. In difesa Lehman non è mai dovuto intervenire, i suoi compagni invece si sono mossi bene. Proprio come al 25’ e al 30’ quando prima Klose poi Podolski sono stati lanciati a rete ma anticipati da Mora. Al 44’ però ancora Klose ha raddoppiato chiudendo in pratica il discorso partita: assist di Ballack dal centro, taglio dell’attaccante che di coscia si allunga la palla saltando il portiere e comodo destro a porta vuota. Leziosismi di Ballack e cinismo di Klose, la gara è archiviata già dopo i primi quarantacinque minuti: 2-0.

Nella ripresa è passerella tedesca, con i tifosi sugli spalti che si divertono, anche grazie al terzo gol, quello finale, che porta la firma di Podolski.
20/6/2006
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