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1954: il disastro italiano
La storia dei Mondiali di calcio – 8
É un errore???/
Egregio dott. Carratelli, la seguo con rispetto ed attenzione anche da Santo Domingo, lei é rimasto una delle ultime voci storiche di Napoli calcistica, ed io un romantico "arrabbiato del nostro ciuccio che offende con le sue prestazioni il gioco piú seguito del mondo, come vede non ho scritto bello solo perche il Napoli offende questo aggettivo e anzi danno per scontato che nella sua categoria é impossibbile giocare bene, per favore nella sua storicitá provi a ricordare il Portici ed il Sant'Agata dei Goti che nella serie eccellenza di quei tempi esprimevano in anticipo il gioco del Brasile campione del mondo del 58, rimanendo invitti per un paio d'anni.
Mi scuso per la divagazione ma il richiamo di Napoli e del Napoli é fortissimo.
Adesso provo a confrontare il "suo" errore, nel 58 non era Suarez lo straniero del catenaccio dell'Inter di Alfredo Foni, lo spagnolo era dell'epoca di HH e faceva parte del quintetto d'attacco formato da Jair, Mazzola, Milani, Suarez e Corso!
Grazie per l'opportunitá che mi dá di leggerlo nel suo portale!
2006-03-16 16:05:16 - Gino De Vita