Calcio
Torna alla ricerca
Arbitra Dondarini: due soli espulsi e pochissimi falli fischiati
di Pierluigi Capuano
Paolo Dondarini di Finale Emilia dirigerà Rimini-Napoli.
38 anni compiuti lo scorso primo ottobre, assicuratore, Dondarini è alla settima stagione nella Can di A e B. L’esordio in serie A il 9 settembre 2001 in Piacenza-Lecce 1-2.

Sono dieci i precedenti con il Napoli, otto in campionato e due in Coppa Italia. Nelle otto partite tra A e B il Napoli ha ottenuto tre vittorie e quattro pareggi ed una sola sconfitta: 1-2 a Messina il 18 novembre 2001. In Coppa Italia, invece, due sconfitte casalinghe: 1-2 dal Siena il 12 agosto 2001 e 0-3 dalla Roma l’8 dicembre 2005. Non ha precedenti con il Rimini.

Sarà la terza direzione stagionale per gli azzurri che hanno vinto per 4-2 sul Treviso alla prima giornata, con un rigore concesso a favore del Napoli, ed hanno pareggiato per 1-1 a Cesena lo scorso 11 dicembre. In quell’occasione Dondarini ha espulso Calaiò su segnalazione dell’assistente, il salernitano Angrisani.

Vanta 67 presenze in serie A e 80 in B. Ecco i suoi numeri: 73 vittorie interne, 40 pareggi e 24 successi esterni.

Quest’anno ha diretto 15 partite, 10 in serie A e 5 in B. Non ha certamente numeri da arbitro casalingo visto che le squadre che hanno giocato in trasferta hanno conquistato gli stessi punti delle ospitanti: 6 vittorie interne, 3 pareggi e 6 blitz in trasferta. Ha ammonito 57 giocatori (quasi 4 a partita), ma ne ha espulsi appena 2: Emanuele Calaiò in Cesena-Napoli e l’empolese Tosto in Empoli-Roma 1-0. Ha concesso solo 4 rigori, uno a favore del Napoli contro il Treviso trasformato da Bucchi e tre nelle ultime cinque partite.
Il dato statistico più rilevante è il numero di falli fischiati: 448 in 15 partite. Con meno di trenta falli a partita è di gran lunga l’arbitro italiano che fischia di meno.
8/3/2007
■Articolo Precedente
  
■Articolo Successivo
RICERCA ARTICOLI