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Il tris di Cristian Bucchi
di Pierluigi Capuano
Il 18 febbraio il gol del vantaggio azzurro nel 2-2 contro l’Arezzo. Il 24 febbraio la rete con la quale il Napoli si è portato in vantaggio (2-1) a Trieste. E il 3 marzo il gol del definitivo 3-1 allo Spezia. Cristian Bucchi, dunque, ha infilato un tris di gol consecutivi che hanno definitivamente sbloccato il bomber azzurro apparso spesso in difficoltà nel girone d’andata.

Bucchi è il quarantaquattresimo giocatore della storia del Napoli che è andato a rete in tre partite consecutive. I tris di partite con gol nella storia del Napoli sono ora 64. L’ultimo lo aveva firmato Emanuele Calaiò che in questo torneo è andato a segno consecutivamente contro il Bari (1-0), il Bologna (1-0, su rigore) ed il Pescara (1-0, su rigore).
Il centravanti siciliano vanta anche uno dei quindici poker della storia del Napoli. Emanuele Calaiò è andato, infatti, a segno tra la nona e la dodicesima giornata del 2005/06 contro Martina, Pisa, Sangiovannese e Chieti. Un poker che ora i tifosi attendono anche da Bucchi se l’ex modenese riuscirà a segnare anche sabato prossimo a Rimini. Per Bucchi sarebbe il primo in carriera. Il centravanti si è, infatti, fermato a quota tre in quattro occasioni: a Perugia nel 1999/2000 e ben tre volte nella scorsa stagione, con il Modena.
 
Il record assoluto nella storia del Napoli non poteva non essere di Maradona. Nel 1987/88 il fuoriclasse argentino riuscì a segnare in sei partite di fila: nel 4-0 alla Fiorentina, a Genova con la Sampdoria (1-0), nel 2-0 al Cesena, nel 3-1 ad Ascoli (su rigore), nel 2-1 al Pisa e nel 4-0 all’Avellino.
3/3/2007
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