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Il Napoli contro due tabù
di Pierluigi Capuano
Il Napoli non ha mai vinto in casa contro lo Spezia e non ha mai conquistato l’intera posta in palio nelle dieci partite giocate il 3 marzo. Un doppio tabù. Ma i tabù, si sa, più sono lunghi e più, per la legge dei grandi numeri, hanno possibilità di essere battuti.
Lo Spezia non ha mai perso a Napoli. I liguri hanno ottenuto due successi e due pareggi nei quattro precedenti tra serie B e SuperCoppa di C1.

Il primo confronto è datato 13 dicembre 1942: 2-1 per lo Spezia con i gol di Carapellese, Costa e Viani. Il 10 ottobre del 1948 la partita finì 0-0 mentre il 13 novembre 1949 ci fu una delle più larghe sconfitte interne della storia del Napoli: 5-1 per lo Spezia con le doppiette di Pozzo e di Reddi e le reti di Ragazzo e di Dagianti. Lo scorso 18 maggio, infine, nella finale di ritorno della SuperCoppa di C1, l’1-1 al San Paolo (Pelatti e rigore di Bogliacino) che, grazie allo 0-0 dell’andata, regalò ai liguri il trofeo. Una partita che ha lasciato l’amaro in bocca ai tifosi azzurri non certo per l’importanza del trofeo quanto per l’ennesimo errore commesso dalla classe arbitrale ai danni degli azzurri con il signor Orsato di Schio ad annullare un gol regolarissimo di Pampa Sosa che avrebbe, così, aggiunto anche questa piccola “supercoppetta” nella gloriosa bacheca del Napoli Calcio.

Nei sei precedenti a La Spezia, tra serie B, Coppa Italia e SuperCoppa di C1, il Napoli è, invece, in vantaggio per tre successi a uno, con due pareggi. Prima dell’1-0 di Paolo Cannavaro dello scorso 30 settembre, gli azzurri si erano imposti per 2-0 (Todeschini e Suprina) il 9 aprile 1950 e per 3-1 (gol di Francini, rigore di Ceccarini e doppietta di Carnevale) il 21 agosto del 1988, nella partita di Coppa Italia che si giocò a Livorno.

Il 3 marzo – Come detto, il Napoli ha giocato dieci partite di campionato il 3 marzo e non ha mai vinto ottenendo 6 pareggi con 4 sconfitte. 6 i gol fatti e 15 i subiti. Da ricordare il 4-0 subito dalla Roma nel 1935 (tripletta di Guaita e gol di Sacaramelli) ed il 4-1 dal Milan del 1991: un’autorete di Ciro Ferrara e i gol di Gullit, Rijkaard, Donadoni per i rossoneri e la rete di Beppe Incocciati per il Napoli.

2/3/2007
  
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