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Quando il campionato non si fermava
di Pierluigi Capuano
22 dicembre – 13 gennaio: il campionato del Napoli si ferma per ben 22 giorni. Da alcuni anni si sta sempre più allungando la pausa natalizia voluta principalmente dai calciatori. Nel recente passato la serie A e la serie B si fermavano soltanto per pochi giorni mentre molti anni fa il calendario prevedeva turni di campionato anche alla vigilia, a Natale, all’ultimo dell’anno o a capodanno.

La vigilia
Nella sua lunga storia il Napoli ha giocato cinque partite il 24 dicembre, sempre in casa. Il bilancio è più che positivo con quattro vittorie ed un pareggio, con 10 gol segnati e 6 subiti. Nel 1933 l’1-0 al Milan firmato da Rossetti. Nel 1950 il 2-1 alla Triestina con i gol di Krieziu e Formentin (per gli ospiti Ispiro). Nel 1961, in serie B, il 4-3 all’Alessandria: Fanello, Corelli e doppietta di Mariani e, per i piemontesi, Rizzo e Cappellaro (2). Nel 1966 il 3-2 al Foggia con doppietta di Altafini e del foggiano Micheli ed un gol di Orlandi. L’unico pareggio è lo 0-0 con il Milan del 1966.

A Natale
Sono cinque le partite ufficiali giocate dagli azzurri il 25 dicembre, tre di campionato (due in A ed una in B) e due di Coppa Italia. Anche a Natale il Napoli è imbattuto con tre vittorie e due pari. Nella massima serie si giocò nel 1955 e nel 1960. Nel ’55 il blitz a Ferrara contro la Spal: 2-1 con i gol di Vitali e Vinicio ed un rigore dello spallino Vinjei. Nel ’60 lo 0-0 interno con l’Atalanta. In B il successo per 1-0 (Dagianti) a Verona del 1949. In precedenza si erano giocate le due partite di Coppa Italia:  1-1 dopo i supplementari (91’ Candiani e 111’ Fabbro) nel 1938 ed il 3-1 sul terreno del Savoia nel 1939: Quario (9’ e 70’), Venditto (10’) e Scavazza su rigore (75’).

A San Silvestro
Di gran lunga peggiore il rendimento del Napoli nelle nove partite giocate il 31 dicembre: un solo successo, quattro pareggi e quattro ko con 9 gol segnati e 15 subiti. L’unica vittoria nel 1950, a Palermo, con gol di Krieziu. Tra le sconfitte brucia soprattutto quella del 1988 all’Olimpico contro la Roma con la rete decisiva segnata dal tedesco Voeller in piena zona Cesarini (88’).

A Capodanno
In alcune stagioni si è giocato anche il primo gennaio. Il Napoli è sceso in campo per sei volte nel primo giorno dell’anno: cinque partite di campionato ed una di Coppa Italia: due vittorie, tre pari ed un solo ko, nel ’48 a Bergamo contro l’Atalanta (1-2). Le due vittorie sono molto datate: 2-1 al Casale nel 1934 (doppietta di Vojak e gol di De Marchi) e 2-1 in Coppa Italia al Bari nel 1936 (Sallustro, Rossetti ed il barese Pignatelli).

30/12/2006
  
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