LA RIPRODUZIONE CON FINALITA' ECONOMICHE


Quando si vuole impostare l'allevamento con finalita' economiche bisogna decidere se puntare sulla qualita' oppure sulla quantita' del prodotto e in quest'ultimo caso non escludere una produzione di una certa consistenza. In passato chi allevava canarini comuni a scopo di lucro preferiva fare ricorso all'allevamento in colonia, facendo cioe' riprodurre piu' coppie insieme nello stesso aviario. Per ridurre al minimo le possibilita' le evenienze sfavorevoli bisogna che la voliera destinata all'allevamento ospiti un numero di femmine doppio rispetto a quello dei maschi e sia fornita di un numero di nidi doppio rispetto al numero delle femmine. Con questa tecnica si punta sulla quantita' anziche' sulla qualita' dei canarini prodotti. Aquirenti di tali uccelli sono i negozianti di animali. Al canaricultore esperto che intende realizzare buoni utili meglio si conviene la riproduzione di alcune razze pregiate, in tal caso la riproduzione con finalita' economica si identifica con quella a finalita' sportiva. La vendita viene effettuata di norma attraverso annunci su una rivista di oricultura. Le riviste specializza in ornicultura amatoriale sono: "Italia Ornitologica", edita dalla Federazione Ornicoltori Italiani (F.O.I.) e distribuita solo ai soci, e "Uccelli" di G. Zamparo edita a Pasian di Prato (UD). Le razze selezionate che meglio si prestano all'allevamento avente finalita' di lucro, nel senso che sono le piu' richieste, sono: Parigino, Olandese del nord, Milanese, Yorkshire, Norwich, Crested, Gloster, Lizard e Canarino a fattore rosso.