CANARINI SELVATICI


Con la denominazione volgare di "Canarini" vengono indicate varie specie di uccelletti del Genere Serinus ha scritto alla Famiglia dei Fringillidi appartenente all'Ordine dei Passeriformi. La Classe degli Uccelli e' suddivisa in 26 Ordini e fra questi, quello dei Passeriformi comprende da solo piu' dei cinque ottavi di tutte le specie viventi di pennuti. La taglia dei Passeriformi varia dai 7 centimetri circa delle specie piu' piccole al metro e oltre delle piu' grandi. Tutte le specie di questo Ordine hanno prole inetta, che nasce con gli occhi chiusi e con l'interno della bocca colorato in maniera appariscente, fornito spesso di punti scuri e di altre strutture tipiche dell'eta' giovanile, destinate a sparire con la crescita. I Passeriformi hanno carena evidenziata, intestino cieco rudimentale e posseggono quattro dita tutte sullo stesso piano, tre rivolte in avanti e uno posteriore, in genere il piu' grosso, che non puo' essere ruotato in avanti. Si tratta di volatili diffusi in tutto il mondo a eccezzione delle zone in prossimita' dei Poli e di alcune remote isole; per numero e specie di individui quest'ordine e' da considerarsi predominante, nell'intera classe degli Uccelli, in ogni zona della superficie terrestre. Le moderne ripartizione assonomiche dell'ordine dei Passeriformi ne prevedono la suddivisione in quattro Sottordini.

Passeriformi

Fra le numerosissime famiglie del Sottordine dei passeri, o Oscini che dir si voglia, a noi interessa quella dei Fringuellidi, la principale di tutto l'Ordine dei Passeriformi. Stante la difficolta' di attribuzione di molte specie dalle caratteristiche intermedie a una o ad altra Famiglia, si possono rilevare notevoli differenze fra i vari sistemi classificativi per quanto concerne il numero dei Generi e delle specie comprese tra i Fringillidi. Un vecchio sistema classificativo articolava i Fringillidi nelle tre Sottofamiglie degli Emberizini (Zigoli), Fringillini (Frunguelli), Coccotraustini (Frosoni). Per altro sistema classificativo i Fringillidi vanno suddivisi nelle tre Sottofamiglie dei Fringillini (Fringuelli), Ricmondenini (Cardinali) e Geospizini (i cosidetti Fringuelli delle Galapagos). Da notare che secondo questo sistema classificativo i piu' comuni fringillidi come i Cardellini e i Lucherini non fanno parte di questa Famiglia bensi' di quella dei Ploceidi, mentre risulta ascritta ai Fringillidi quella dei Geospizini che per le loro caratteristiche appaiono assai piu' affini ai Ploceidi. Abbiamo riferito cio' per dare un'idea della disparita' di vedute in materia di ripartizione tassonomica di certi raggruppamenti alati. Uno dei piu' moderni sistemi classificativi prevede, per la Famiglia dei Fringillidi, la suddivisione in due distinte Sottofamiglie:

Fringillidi

I Fringillidi sono graziosi uccelletti di piccola e media taglia (da 10 a 23 centimetri) dalla elegante sagoma corporea, con becco di norma conico, corto, diritto, appuntito e robusto, atto a sgusciare i semi che costituiscono in genere il principale alimento di questi volatili, i quali pero' si nutrono anche di frutta, insetti (soprattutto all'epoca della riproduzione e in particolare quelli ascritti alla prima Sottofamiglia), verdure e germogli. Il folto piumaggio e' piacevolmente colorato, spesso in maniera diversa nei due sessi; la coda e' biforcuta pre lo piu' di lunghezza proporzionata al corpo. I maschi hanno l'abitudine di nutrire le femmine impegnate alla cova. Tendenzialmente monogami, costruiscono di norma con fibre vegetali un nido a coppa robusto e rifinito, situato sui rami degli alberi o fra i cespugli. Anche le specie essenzialmente granivore tendono a utilizzare gli insetti per l'allevamento dei nidiacei. Hanno sensi molto sviluippati e capacita' intellettive non trascurabili. Sono in genere socievoli ma tendono per lo piu' a isolarsi all'epoca della riproduzione. I Fringillidi sono buoni o discreti volatori, ma anche capaci di muoversi con agilita' sul terreno, saltellando con le loro esili ma piuttosto robuste zampette che sono di media lunghezza e munite di quattro dita con unghie non lunghe e delicate. Abbiamo visto che questi volatili fanno parte del Sottordine dei Passeri, i cui rappresentanti possiedono da quattro a nove coppie di muscoli elastici nell'apparato fonetico: grazie a cio' molte specie sono dotate di ottime qualita' canore. Passiamo a esaminare le varie specie di questi uccelletti che, come ebbiamo detto, sono ascritte al Genere Serinus, uno dei ventotto della Sottofamiglia dei Carduelini. Il Genere Serinus particolarmente differenziato comprende trenta specie diffuse principalmente in Africa, dove ne allignano ben ventisette; una specie dimora in Asia (Canarino asiatico) e due in Europa (Verzellino e Venturone). Sono uccelli di taglia modesta - tra gli 11 e i 16 centimetri- con piumaggio prevalentemente verdognolo, bruno e giallo, in genere variegato di scuro soprattutto sulle pareti superiori. Hanno beccuccio conico breve e robusto, ali appuntite, zampe sottili di media lunghezza, codia lievemente biforcuta. Molto specie sono diffuse su ampi territori e vengono suddivise in numerose sottospecie. Le abitudini, i costumi e le esigenze dei Serini risultano sostanzialmente simili per tutti gli appartenenti al Genere. Agili volatori frequentano di preferenza le zone ricche di vegetazione arborea o arbustiva e dove non manca l'acqua; prediligono le zone collinari ma dimorano anche in pianura e nelle zone montane purche' a clima costante. Raccolti in gruppetti piu' o meno numerosi, che verso sera tendono a riunirsi in folti stormi, per cercare il nutrimento errano da una pianta all'altra scendendo ogni tanto anche sul terreno ove saltellano agili. Si nutrono di piccoli semi, germogli, verdure e frutti preferibilmente zuccherini. Beveno e si bagnano con frequenza, percio' non si discostano dalle zone ricche d'acqua. Con l'approssimarsi della primavera i gruppi di Serini si sciolgono e i maschi con agili volteggi aerei e levando con insistenza il loro canto, corteggiano le femmine compiendo eleganti parate nunziali. Una volta formatesi, le coppie danno inizio al cilo riproduttivo scegliendo accuratamente il sito in cui nidificare: un albero o un arbuso con rami sottili e folto fogliame. Passiamo ora alla descrizione delle principali specie di questo Genere.


Canarino selvatico (serinus canarius)

Canarino asiatico (serinus pusillus)

Canarino del Capo (serinus canicollis)

Canarino del Mozambico (serinus mozambicus)

Canarino ventre giallo (serinus flaviventris)

Canarino di Shelley (serinus Shelleyi)

Canarino gola bianca (serinus albogularis)

Canarino gola nera (serinus scotops)

Canarino solforato (serinus sulphuratus)

Canarino striato (serinus stiolatus)

Canarino testa grigia (serinus atrogularis)

Cantore d'Africa (serinus leucopygius)

Cantore d'Africa striato (serinus tristiatus)

Venturone (serinus citrinella)

Verzellino (serinus serinus)