LA STORIA



Come il suo nome lo indica, il canarino (serinos canarias) e' originario delle Isole Canarie. Per tanto lo si incontra anche all'isola di Madeira e alle isole Azzorre.


Che cosa sono queste isole?
Scoperte nel 1402 dal normanno Jean de Bethencourt, le Canarie fanno parte dell'arcipelago spagnolo dell'Atlantico. Queste isole sono raggruppate sotto questi nomi: Grande-Canaria, Tenerife, Fuerteventura, Lanzarote, Gomera, Palma et Hierro. Godendo d'un clima eccezzionale, che altre volte le ha fatte chiamare "Isole Fortunate", esse sono la culla del canarino. La socievolezza e il canto di quest'ultimo, sedussero gli spagnoli i quali, accortisi che questo uccello conservava, anche in gabbia, tutte le facolta' naturali, compresero l'importanza della scoperta fatta in quetse isole. Gli uccelli furono catturati e inviati in massa in Spagna, dove il loro allevamento divenne ben presto un'industria fiorente. Non solo i giovani canarini venivano esportati a prezzo d'oro, ma, volendo conservare il monopolio della proiduzione, gli spagnoli esportavano i maschi uccidendo sistematicamente le femmine non necessarie alla produzione.
Come fini' quetso monopolio?
Una leggenda vuole che un vascello spagnolo carico di canarini, naufragasse al largo dell'Isola d'Elba e che gli uccelli liberati, sia dall'equipaggio' sia dalla distruzione delle gabbie' prendessero il volo, alcuni verso la costa italiana della Toscana, altri verso l'Isola d'Elba e le coste della Provenza. Alcuni di questi uccelli, maschi e femmine, furono catturati; altri fecero ceppo in questi luoghi, dando vita in seguito a un tipo di canarino montanaro, in Corsica, in Sardegna, e nel Nord dell'Italia e al Serino, diffusosi in tutti i paesi latini e in Germania. Questa e' la leggenda! Tuttavia possiamo darle un certo credito poiche', tanto nel canto del montanaro che in quello del serino ritroviamo certi toni simili a quelli del canarino. Un'altra supposizione vuole che gli allevatori spagnoli per un interesse personale immediato, fornissero delle femmine a paesi esteri. Qualunque siano state le cause fini' il monopolio spagnolo e l'allevamento del canarino si propago' rapidamente in tutta Europa. Da principio fu appannaggio delle classi sociali elevate le quali ambivano tenerlo in gabbia o allevarlo per "snobbismo", pero' ben presto si diffuse in tutte le altre classi e fu allevato, sia per passione o sport, che per deisderio di ricerca o di creazione, sia a scopi finanziari. Dall'aspirazione degli amatori a riunirsi per confrontare i loro soggetti, nacquero ben presto le Societa' Ornitologiche le quali iniziarono ad organizzare esposizioni e concorsi dove i canarini venivano giudicati per le loro qualita' di canto, di forma e di colore.