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Raffaello Fanelli detenuto a Poggioreale. Lettera aperta
Solidarietà e fiducia elementi fondamentali per sentirsi uomini
Non conosco l'amico che ha inviato questa lettera al Direttore nè conosco le sue colpe e per quale motivo sia in queste condizioni però sento che il suo pensiero e le sue proposte sono in sintonia con un mio modo di pensare.
Mi esprimo meglio: La popolazione carceraria è formata da una gamma variegata di uomini e donne che hanno commesso volontariamente o involontariamente una serie di reati per i quali stanno scontando la pena.
Purtuttavia esistono migliaia di casi di uomini e donne che sono veramente pentiti del reato commesso e sono certamente disponibili a dimostrare alla società la loro volontà di cambiamento e la loro volontà di reinserimento nella società.
Questa opportunità non può essere consegnata ai privati ma deve essere lo Stato che con tutte le cautele e tutte le precauzioni possibili dia delle opportunità a questi uomini e donne di tentare un reinserimento nella Società.
Quale migliore opportunità per mettere alla prova queste persone in occasione di calamità naturali o per interventi straordinari di pubblica utilità?
Sono sicuro che la fiducia che lo Stato darebbe a queste persone sarebbe una leva importante per un cambiamento radicale ella persona che riacquisterebbe la forza e la volontà di ricominciare una nuova vita.
L'Italia è un paese sempre in emergenza: inondazioni, incendi, terremoti, spazzatura etc. perchè non dare una visibilità anche a queste persone per un riscatto ed una visibilità pubblica premiando anche chi si sia distinto in atti di coraggio e di altruismo.
2009-04-18 23:47:35 - Luigi Cimino - La Destra Napoli
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