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Le voci dei quartieri
La City di Napoli
una realtà a metà – 25
La circoscrizione non presta attenzione per Via Strettola S. Anna alle Paludi
La circoscrizione non vede i problemi di Via Strettola S. Anna alle Paludi.
Saluti
2005-01-04 12:54:27 - Rosario Greco

Residente
Ho vissuto per 30 anni a Poggioreale , sono andato via ed ora devo ritornarci, quanti lavori da fare, il controllo delle Forze dell'Ordine è nullo, gli edifici sono abbandonati e... quel carcere... ma quando arriveranno le ruspe??!!!!
2004-10-07 11:26:24 - Nicola Iacovelli

Il mio Centro Direzionale 2
Il problema è sempre lo stesso da tempo.
Vivo e lavoro al Centro Direzionale di Napoli, una realtà in parte "nuova" (ha ormai quasi vent'anni) del panorama partenopeo.
Cittadella di uffici, di bar, negozi, e di noi poveri abitanti... perchè...?
"Poveri" in quanto schiavi di una gestione pessima a dir poco, da parte della Telecom Italia S.p.A..
Sì, proprio la "magnifica" società ex monopolista, la stessa che scomoda addirittura Gandhi per pubblicizzarsi.
Il tutto è cominciato da qualche mattonella uscita fuori dalla propria sede qualche anno fa a causa delle continue peregrinazioni o meglio orde di disperati disoccupati, sigle sindacali in scipero, studenti chiassosi contro la Moratti ecc. che prendono possesso degli spazi antistanti il nostro condominio formato da 100 appartamenti manifestando il proprio dissenso davanti alla sede del Consiglio Regionale della Campania che, ahinoi, si trova davanti le nostre finestre.
Rifiuti, danni continui, auto e camionette blindate delle Forze dell'Ordine che con la loro presenza placano gli animi ma che hanno inesorabilmente DISTRUTTO lo spazio PEDONALE che ci permette(va) di poter entrare in casa nostra!
Credetemi Amici, lo stato delle cose è veramente grave.
Vi sono veri e propri solchi da superare, tutta la pavimentazione in granito pregiato (che evidentemente non era stata concepita per il passaggio di nessun mezzo di locomozione, tantomeno a blindati di qualche tonnellata!!!) è totalmente FATTA A PEZZI!!
L'Amministratore del nostro condominio come noi singolarmente, abbiamo provato a chiedere spiegazioni, capire chi, quando e come poteva risolvere la situazione.
La società consortile che gestisce gli spazi pedonali del Centro (e rappresenta una voce di costo oltre l'affitto e il condominio..) ci riferì che i lavori erano e sono di competenza della suddetta Telecom, proprietaria delle due torri (in decadenza) sul lato destro del nostro condominio.
Insomma per farla breve... mattonella dopo mattonella nessuno è mai intervenuto!!
E, a tutt'oggi, è l'UNICA PARTE DI TUTTO IL CENTRO IN QUESTE CONDIZIONI!!!
La Telecom ha ricevuto per questo motivo numerose denunce anche penali da parte degli abitanti della nostra Isola. Ma niente... niente...!!!!
Ormai è un'impresa percorrere quei metri maledetti che conducono al nostro portone principale, si rischia di farsi male (molte persone sono già cadute nelle buche esistenti) i rimasugli delle mattonelle in pezzi (sempre più numerose) sono disseminate ovunque e NESSUNO FA NIENTE DA ANNI!!!
All'ennesima denuncia la Telecom riferiva che "la Società che aveva vinto l'appalto per i lavori in questione è fallita..." e allora?!!
Insomma non sappiamo più che cosa fare... la Telecom ha uno stuolo di avvocati buoni e ben pagati e noi continuiamo a VERGOGNARCI di invitare parenti o amici a casa nostra per lo stato delle cose e/o per paura che si facciano male cadendo!!
Non nascondendovi la preoccupazione sempre più forte che i residui pesanti e taglienti delle mattonelle potrebbero creare SERISSIMI PROBLEMI nel caso in cui in una delle numerose manifestazioni di protesta qualcuno pensasse di utilizzarle come arma, scagliandole tutt'intorno!!!
Di questo abbiamo parlato anche al poliziotto di quartiere che "ha riferito a chi di dovere....".
Voi potreste anche soltanto "ricordare" a vostro modo alla Telecom di quello che sta causando?!!
Sono e siamo qua perché non abbiamo nessun'altra strada da percorrere, oltre quella di lasciare l'appartamento dove viviamo e trasferirci altrove.
Sono a vostra completa disposizione, anche per l'invio di foto assolutamente ed ampiamente esplicative della situazione.

Caro Massimo, conosciamo bene la situazione e l'abbiamo già sottolineata nel recente passato dopo un'analoga segnalazione di un altro nostro Lettore.
Insistiamo oggi, anche se non so se questo potrà ottenere un qualche risultato. Speriamo...
2004-10-01 20:56:10 - Massimo M.

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