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La voce dei quartieri
Il risveglio culturale motivo d’orgoglio
a San Giovanni a Teduccio - 21
L'altra faccia di San Giovanni a Teduccio
Brutta storia si ritorna indietro nel tempo le “Persone”che allora combattevano con una determinata “Passione Politica” con il petto gonfio di umanità – dignità – solidarietà – giustizia e rispetto verso gli altri.
Oggi quelle “Persone” creano l’opposto.
E’ possibile che davanti ad una tragedia del genere (si parla di bambini) nessuno prende una posizione, che la circoscrizione di San Giovanni a Teduccio è tutta bell’unita contro questi bambini?
Mi sembra proprio di sì visto il silenzio assoluto.
Il quartiere è devastato – i politici omologati – i cittadini rincretiniti.
E’ un quartiere di voltagabbana.
Questi signori che fanno il mestiere della politica, non fanno altro che creare fabbriche di schiavi, a servizio dei loro profitti.
Queste “Persone” pensano solo a quello fanno finta di essere democratici e cristiani.
Tutti i loro valori sono falsi, essi campano di surrogati.
“Il problema è l’uomo, L’UOMO e la sua brama di potere.
Ricordate: “Non rispettando gli altri, non si può essere rispettati”.
La vita per quelle “Persone” vale ben poco.
Non conoscono il dolore e la disperazione che hanno provocato nelle persone coinvolte, un dolore profondo indelebile, schegge impazzite.
Vi prego lasciate in PACE almeno i bambini.
2004-09-26 21:52:24 - forevercontro
Giovane rampante
Vivo a San Giovanni a Teduccio da circa 25 anni.
Sinceramente non so di cosa parla questo giovane rampante tale Gennaro Del Gaudio.
Leggendo il suo scritto a parte la banalità e la retorica su San Giovanni a Teduccio, mi sembra invece che il suo interesse principale sia quello di pubblicizzare i politici che amministrano il quartiere.
Da apprezzare la filosofia delle “riserve” fuori i vandali e dentro noi gente di cultura.
Complimenti !
Dice: la cultura veicolo di aggregazione e progresso di conoscenza, di dignità delle persone.
Non riesco a capire se parla a vanvera oppure dice cose imparate a memoria, dall’alto della sua cultura il giovane rampante dovrebbe sentirsi fortunato di vivere in una condizione agiata e di essersi collegato velocemente e ben protetto sotto le ali dei politici che lui stesso nomina.
Forse avere maggior rispetto degli esseri umani e non liquidare con superficialità il disagio di una buona percentuale di giovani meno fortunati farebbe sembrare meno filoberlusconiano il suo discorso.
Per non parlare della consulta delle associazioni, sulla quale ci sarebbe molto da discutere e lei caro giovane rampante ne fa pienamente parte “i vostri successi in meno di un anno” non sono altro che autocelebrazioni.
Caro rampante ci spieghi come si fa ad avere in meno di un anno dalla fondazione della sua “Associazione” una sede nella struttura Ponte di San Giovanni a Teduccio dove da poco è stato inaugurato il Centro anziani.
Dall’alto della sua cultura lo spieghi a noi vandali.
2004-09-17 23:37:37 - lascialolibero
Quando si diventa cavalli
...in che zona di San Giovanni a Teduccio vive questo giovane, tutta questa "Kultura" associativismo dov'è???
Io conosco una San Giovanni con drammi sociali molto seri e le persone che lui nomina e ringrazia sono sulla bocca di tutti per avvenimenti inspiegabili... in giro c'è un volantino se le cose stanno realmente cosi la situazione è molto grave.
0000-12-01 00:00:00 - 
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