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Le voci dei quartieri
Le ciliegie di Chiaiano - 18
di Monica Maisto
La storia di Chiaiano come quartiere di Napoli comincia nel 1926 quando i Comuni Riuniti perdono l’autonomia amministrativa ed entrano a far parte della città.

Chiaiano è una zona con caratteristiche antiche: Borgo Nazareth, Borgo Tirone, Borgo Santa Croce.

Chiaiano è un territorio che è ancora fertile e ricco di coltivazioni. Famosa è la Festa della Ciliegia che viene organizzata a giugno dal 1970. Chiaiano gode di un doppio primato in Campania quello della maggiore e migliore produzione di ciliegie nell’Italia meridionale. Le zone di maggiore produzione sono quelle della collina dei Camaldoli e le colline adiacenti ad essa. Le varietà migliori sono prodotte dalle Masserie del Tirone, di Casaputana, delle Cesinelle e Cesine che si estendono lungo tutto l’asse della Selva di Chiaiano.

CONFINI – Parte dal bivio di Mugnano confinando con Marano e Mugnano e con la circoscrizione di Piscinola e Marianella. Per piccola parte confina anche con Stella-San Carlo Arena e con Pianura. Raggiunge la zona collinare (zona ospedaliera) fino all’Eremo dei Camaldoli e a valle si estende fino all’Arenella. Un territorio molto ampio circa 10 chilometri quadri ma con la minore densità abitativa della città (2.398 abitanti per chilometro quadrato).

IL PARCO DELLE COLLINE - Tra i progetti più ambiziosi c’è quello di creare un Parco delle colline che rappresenterebbe una grossa opportunità di rilancio in quanto si prevede la realizzazione di zone per agriturismo e di impianti sportivi. Il progetto è ambizioso. Il Parco delle colline annunciato a marzo prevede un grande lago artificiale navigabile in barca e su pedalò. E poi concerti di musica classica e leggera all’interno di vecchie cave. Lo ha annunciato Bassolino in occasione di “Parchinmostra” alla Mostra d’Oltremare. Ha detto il governatore: “Sarà un immenso parco urbano di circa 2400 ettari, un quarto dell’intero territorio metropolitano, all’interno della città di Napoli. Siamo alla conclusione dell’iter urbanistico. Nelle prossime settimane il Parco diventerà una realtà”.

Il Parco, come ha detto l’architetto Agostino Di Lorenzo, dirigente delle Aree protette della Regione, sarà una grande area protetta alla quale si accederà dal centro storico, dai quartieri Soccavo, Miano, Vomero, Fuorigrotta, Chiaiano. Tutta l’area a nord e il centro storico saranno ricompresse nel Parco, dalla vetta dei Camaldoli, il punto più alto della città, a circa 500 metri d’altezza.

MANUTENZIONE STRADALE“Purtroppo è molto scadente – dice il presidente della Circoscrizione Elio Di Marino (An). – Siamo nello stesso lotto S.T.C. con Miano e Marianella. Per molti mesi siamo senza nessuna impresa e i soldi previsti sono pochi. Per fortuna siamo riusciti a far rientrare nel bilancio la riqualificazione del Borgo Santa Croce, una zona molto antica a ridosso della zona ospedaliera. Sono previsti lavori di ripavimentazione delle strade e dei marciapiedi e per l’arredo urbano. Tra le nostra intenzioni ci sarebbe anche quella di pedonalizzare la zona, stiamo studiando con i tecnici le alternative per il traffico.”

Il Consigliere dell’opposizione Michele Sarnelli (Sdi) segnala la chiusura da ben due anni di Via Tirone, una strada che si congiunge con Marano. “Per il pericolo di frane, la strada è chiusa creando e questo crea grosse difficoltà alla viabilità. Nelle ore serali e di punta il traffico si riversa su via Santa Maria a Cubito. Ancora oggi non è stato appaltato il lavoro.”

FOGNE – Sono bloccati, per problemi dell’impresa, i lavori importantissimi nella zona a nord di Napoli (via Toscanella) verso gli ospedali. Si spera che riprendano e poter realizzare muri di contenimento nella zona collinare dove è presente un grosso dissesto idrologico.

SCUOLE – In via Toscanella è stata da poco inaugurata alla presenza del sindaco Iervolino la Scuola materna ed elementare “Giovanni XXIII” dotata di strutture moderne. “Siamo orgogliosi di poter avere una scuola così nel nostro territorio – dice il presidente Di Marino - e a breve dovrebbero terminare i lavori alle scuole medie di Santa Croce.” L’opposizione segnala la mancanza, a Chiaiano, di una scuola superiore. “Il progetto proposto dal centrosinistra – spiega Sarnelli – era di poter riportare a Chiaiano una scuola superiore. C’era disponibile la sede dove si dovevano fare solo lavori di ristrutturazione. L’edificio (la ex scuola “Giovanni XXIII”) è occupato dagli sloggiati della zona del Parco Pubblico Spinelli. Per ora è tutto bloccato e quelle famiglie aspettano ancora un contributo dal Comune. A Chiaiano mancano punti di aggregazione per i giovani. Per questo sarebbe importante la presenza di una scuola superiore.”

SICUREZZA – Fino agli anni ‘80 c’era la caserma dei Carabinieri, spostata prima a San Rocco e poi a Piscinola. Nel ’94 c’è stata una grande lotta per ottenere il Commissariato, attualmente presente insieme alla Polizia municipale con 30 vigili che si interessano solo della viabilità.

“C’è la necessità di ampliare la sede del Commissariato ora alloggiato nella succursale di una scuola – afferma il presidente Di Marino. – Spesso organizziamo riunioni per risolvere i problemi della sicurezza. Siamo stretti da altre zone più ‘calde’ come Scampia, Piscinola e Miano.”

VERDE – Il Parco di Via Cupa Spinelli per problemi di competenza di manutenzione è abbandonato ed è in condizioni pietose. A Chiaiano ci sono aree verdi, campetti di calcetto, pista di pattinaggio e un anfiteatro che potrebbe essere utile per organizzare delle manifestazioni culturali. Gli impianti, però, sono privati. Sarebbe importante realizzare spazi aperti a tutti i cittadini e soprattutto ai giovani.

CIMITERO“ E’ una vera e propria emergenza - denuncia il consigliere dell’opposizione Sarnelli – Dal 2000 i cittadini di Chiaiano stanno aspettano la realizzazione di 168 loculi. I lavori, iniziati nel 2002, sono stati bloccati per una variante del progetto. Tutto è fermo e la ditta ha rescisso il contratto.”

MERCATO – Tra le proposte dell’opposizione c’è quella di realizzare un parcheggio vicino alla stazione della Metropolitana da adibire, il sabato, ad area mercatale. Attualmente il mercato si fa in una zona piccola e carente di servizi. “E’ essenziale rilanciare il commercio – spiega Sarnelli - in un quartiere dove la gente preferisce andare a comprare fuori della Circoscrizione nei centri commerciali oppure nei mercatini che può raggiungere con la Metropolitana.”

Sarnelli si fa polemico con l’attuale maggioranza di centrodestra della Circoscrizione: “Gran parte dei progetti che si stanno realizzando scaturiscono dalla precedente amministrazione di sinistra. Chiediamo alla nuova maggioranza di proporre qualcosa per il futuro di Chiaiano.”

QUARTIERE DORMITORIO - Mario Schiattarella ha un negozio di mobili che si tramanda da generazioni. Nel passato è stato presidente della Circoscrizione.

“Esattamente dall’87 al ’97 – racconta Schiattarella – con il partito della Dc. Posso dire che è stata una bella esperienza. La differenza principale rispetto ad oggi è che, all’epoca, la Circoscrizione aveva molto più potere. Oggi è tutto bloccato dalle istituzioni centrali e questo va a scapito dell’evoluzione del territorio. Le amministrazioni che si sono alternate hanno cercato di fare qualcosa, ma non hanno nessun potere e quindi le loro iniziative sono state bloccate.”

“La mia è un’attività a carattere familiare – prosegue - ma in questi anni la situazione non è migliorata. Il commercio è un settore in crisi. Purtoppo, Chiaiano è sempre più un quartiere dormitorio. La fermata della Metropolitana non ha portato nessuno sviluppo economico. L’aspetto più negativo è che il Metrò ha allontanato sempre più i cittadini dal quartiere perché, con un viaggio rapido, preferiscono acquistare altrove. Inoltre ha fatto aumentare notevolmente le pigioni delle case.”

I GIOVANI - Lo sfogo di Schiattarella continua così: “E’ negativo il fatto che i giovani, a partire dai miei figli, appena possono se ne vanno al Vomero. Ma qui non c’è niente per trattenerli. Mancano posti di aggregazione, impianti sportivi, scuole superiori. Ho notato, negli ultimi tempi, che le parrocchie stanno cercando di organizzare attività per coinvolgere i giovani. Speriamo bene. Sappiamo quanto è importante che i giovani abbiano l’opportunità di stare insieme anche nel proprio quartiere invece di ‘migrare’ in altre realtà”.

Per il resto le cose non vanno meglio: “Siamo stanchi di aspettare. Sono venti anni che aspettiamo i lavori fognari di via Toscanella. Per non parlare dello scandalo del cimitero. Non è possibile che per realizzare qualsiasi, i problemi siano sempre insormontabili.”

Ma ci sarà qualcosa di positivo?

“La scuola nuova “Giovanni XXIII” è un istituto moderno, un fiore all’occhiello per Chiaiano. Se vogliamo essere precisi, però, è stata realizzata con i fondi di quaranta anni fa”.

Per Schiattarella, come per tanti abitanti di Chiaiano, c’è una grossa esigenza: “E’ evidente il nostro disagio. Ci sentiamo dimenticati dal Comune, completamente distaccati dal potere centrale. Lo paghiamo tutti con la mancanza di sviluppo del territorio.”

IL CONSIGLIO – La composizione del Consiglio circoscrizionale è la seguente. Presidente: Elio Di Marino (An). Consiglieri: AbdulHay Barrak (Fi), Agostino Di Lorenzo (Comunisti italiani), Ludovico Di Maio (An), Raffaele Martino (Fi), Salvatore Napoli (Ds), Salvatore Passaro (Margherita), Arsenio Perrotta (Ppe), Francesco Ruggiero (Fi), Giuseppe Rusciano (An), Michele Sarnelli (Sdi), Gennaro Sepe (Verdi), Giovanni Sollo (Fi), Giuseppe Trocciola (CdL), Salvatore Venturino (Pdc).

(18 – continua)
Prossima puntata: L'Arenella

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2/9/2004
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