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Calcio
Occhio al Mondiale
Fatti e misfatti di Germania 2006
di Mimmo Carratelli
Ultimi ottavi di finale. L'orgoglio, l'esperienza e la classe della Francia spengono l'ardore della Spagna (3-1). Il Ghana gioca meglio, padrone della metà campo, ma non inquadra mai la porta e difende troppo alto lasciando una prateria al Brasile che vince (3-0) in contropiede. Gol di Ronaldo, Adriano in fuorigioco e Ze Roberto. Il quarto di finale sarà Brasile-Francia.

Tutti definiti i quarti di finale. L'ultimo sbocciato dalle ultime gare degli ottavi è: Brasile-Francia. Eliminati Ghana e Spagna. Sentenza dura per la bella squadra spagnola, ma l'esperienza e l'orgoglio dei francesi hanno prevalso nel confronto di Hannover capovolgendo i pronostici. Un Ghana a difesa scoperta ha scatenato il contropiede brasiliano a Dortmund.

FRANCIA-SPAGNA 3-1 - Pronostici capovolti. La vecchia Francia, di nuovo guidata da Zidane, ha debellato la giovinezza e l'ardore degli spagnoli vincendo in rimonta.

Primi venti minuti tutti spagnoli e vantaggio iberico al 27' su rigore: dal dischetto Villa. Il fallo in area era stato di Thuram su Pablo Ibanez.

Da quel momento, nonostante lo svantaggio, la Francia organizzava la sua partita con un grande centrocampo, Makelele dappertutto, incontrista irriducibile e rubapalloni a tutto campo, Vieira una torre difensiva pronto agli assist decisivi, Zidane cammellone in grandi spazi a suggerire l'attacco che aveva in Ribery una freccia costante sui fianchi della difesa spagnola (Henry in ombra, Trezeguet sempre in panchina).

La Spagna si è perduta in interminabili scambi a centrocampo, orizzontali, non trovando più varchi nella solida difesa francese. Sembrava più veloce e determinata la Spagna, ma ormai la Francia prendeva in pugno il match ribattendo colpo su colpo alle iniziative iberiche. Raggiungeva il pareggio (41') con un grande scambio dai e vai tra Ribery e Vieira col piccolo e sfregiato attaccante del Marsiglia che si inseriva in area, saltava il portiere Casillas e toccava la palla in rete. Un trionfo per il 23enne Ribery.

La Francia fiutava la serata favorevole uscendo dalla inerzia e dalla stanchezza del girone di qualificazione dove aveva acciuffato il passaggio agli ottavi all'ultimo giro. La Spagna dei giovani ha dovuto arrendersi battendo contro il muro difensivo della Francia e subendo i contrattacchi velenosi degli avversari.

Casillas evitava il gol al 51' con un volo spettacolare su conclusione di Ribery. La Spagna non riusciva più a sviluppare il suo gioco, le trame spagnole interrotte dal gran lavoro dei centrocampisti francesi. Joaquin per Villa e Luis Garcia per Raul (53') erano i cambi con cui la Spagna cercava di riprendere slancio. Poi anche Senna per Xavi (71'). Ioaquin batteva un buon pallone sull'esterno della rete francese (78'). Gougou invitato al gol da Ribery concludeva alto (80'). Sembrava una gara destinata ai supplementari perché la Spagna, pur avendo perduto la sua brillantezza, si batteva ancora alla morte e la Francia replicava con una difesa ferrea ben protetta dal centrocampo. La sentenza arrivava all'83'. Troppo avanti la Spagna, alla ricerca del gol della vittoria. Interrompeva con un fallo una ripartenza francese. Lunga punizione battuta da Zidane.

Dal mucchio in area svettava la testa di Xabi Alonso che faceva schizzare la palla all'indietro. Sul palo si avventava Vieira che schiacciava di testa la palla in rete mentre il portiere Casillas, ostacolato da Sergio Ramos, non poteva evitare il gol. Pesante il contributo di Vieira: assist sul gol del pareggio, gol del raddoppio. La reazione della Spagna, sotto 1-2, era furente, ma la Francia le chiudeva ogni corridoio con calma e con foga, con esperienza e con classe. E in contropiede uccideva definitivamente le speranze spagnole. Grande lancio per Zidane che galoppava sulla sinistra, entrava in area, evitava Puyol e insacca di destro con un movimento a rientrare (93').

Una firma d'autore quella di Zidane che ripropone sulla scena mondiale un grande asso a dispetto dei 34 anni.

BRASILE-GHANA 3-0 - Calcio crudele. Il Ghana gioca, il Brasile vince. Il Ghana fa il Brasile, il Brasile fa l'Italia. Gioca male e vince in contropiede. Viva il Brasile. Perché, contropiede a parte, incanta con i suoi solisti anche se giocano a sprazzi. Ma quella combinazione volante Kakà-Ronaldinho-Kakà è valsa tutta la partita. E il gol di Ronaldo è stato splendido: lancio al bacio di Kakà e il centravanti pascià scarta il portiere ed entra in porta. Olè.

Risultato: Brasile-Ghana 3-0. Folli africani. Difesa altissima offrendo grandi praterie al contropiede brasiliano. Folli africani due volte: bravissimi a centrocampo, azioni volanti, contrasti vincenti, partenze rapide, movimento e scambi al volo e poi? Tiri alla stelle o nelle braccia di Dida.

Bello il gioco del Ghana a metà campo, uno spettacolo che lascia il Mondiale. Fortunata l'Italia a non avere incontrato, al debutto del campionato, questo Ghana.

Il Brasile torna in campo con tutti i titolari, quindi con la coppia dei monumenti all'attacco Ronaldo e Adriano. Ronaldo fa poche cose, ma incisive. Adriano è un disastro. Uno dei due deve restare fuori, magari con un centrocampista in più, quel Ricardinho visto negli ultimi sette minuti che ha lanciato in gol due volte i compagni. Nel gioco del Brasile, spesso Rinaldinho rimane fuori. Ecco un'altra disfunzione da correggere. Va benissimo la difesa verdeoro, che spesso difende in sette (!), con una coppia centrale notevole, Lucio e Juan. A centrocampo, se Emerson non è in condizioni fisiche, va alla grande Gilberto Silva (che lo ha sostituito nella ripresa).

Poteva essere un fuoco pirotecnico di gol. Li ha mancati il Ghana, ma anche al Brasile sono sfuggite buone opportunità. Subito in vantaggio i brasiliani col lancio di Kakà a Ronaldo che arriva davanti al portiere, lo scarta e mette in rete (5'). Contropiede puro. Un vuoto immenso nella difesa del Ghana. Difesa troppo alta, nessun recupero.

Adriano tutto solo davanti al portiere ghanese non sa dribblarlo, gli si butta addosso e viene ammonito (12'). Il Ghana è tutto avanti, corsa leggera, sprint favolosi. Triangolazioni veloci che incidono nella difesa brasiliana, soprattutto al centro.

Dramani da lontano impegna Dida sotto la traversa, salvataggio in angolo del portiere (18'). Amoah butta a lato la più ghiotta delle palle-gol (23'), in solitudine, poi un tiro centrale che Dida para (28'). Il Brasile sta a guardare. Non riesce ad interrompere le trame ghanesi. Gli africani giocano meglio, ma incassano il secondo gol (in fuorigioco) dopo avere sfiorato il pareggio. Prima un velenosissimo cross di Ronaldinho viene sviato dall'angolino basso in corner dal portiere ghanese (29'). Poi un colpo di testa ravvicinato di Mensah viene sventato da un fortunoso colpo di piede di Dida (41') quasi sulla linea. Infine, un'azione volante, la più bella di tutta la partita, per il raddoppio brasiliano.

Esce alla grande dalla difesa Lucio sino a metà campo, dà a Kakà che apre su Cafù, cross immediato davanti alla porta sul quale piomba Adriano in fuorigioco toccando in rete (46'). Anche nella ripresa, ghanesi più veloci, reattivi, rapidi, bravi nel dribbling e nel saltare l'uomo. Ma non mettono un solo pallone nello specchio della porta. Juninho per Adriano dal 59'. Lanciato da Ronaldinho, Roberto Carlos in area ghanese scarica sul portiere (56'). Due opportunità ghanesi con Asamoah, ma sono tiri centrali (68'e 78'). Si tuffa in area Asamoah e viene espulso per simulazione (80').

L'ingresso di Ricardinho per Kakà dà vivacità al Brasile. 85': il nuovo entrato lancia Ze Roberto nel vuoto della difesa africana, Ze Roberto salta il portiere al limite dell'area e sigla il 3-0. Ronaldo sfiora la doppietta all'87'. Gran tiro e salvataggio con un pugno del portiere. Altro lancio al bacio di Ricardinho, ma Cafù proiettato in gol conclude sul portiere (Rinaldinho, libero, si arrabbia per il mancato passaggio).

Il Ghana non ha mai inquadrato la porta. Questo è stato il suo problema. Il Brasile si organizza bene in difesa e punta sui solisti quando la manovra non va.

GLI OTTAVI - Brasile-Ghana 3-0, Francia-Spagna 3-1.
Già giocati: Germania-Svezia 2-0, Argentina-Messico 2-1, Inghilterra-Ecuador 1-0, Portogallo-Olanda 1-0, Italia-Australia 1-0, Ucraina-Svizzera 3-0 ai rigori.

QUARTI DI FINALE - Il Mondiale riprenderà con i quarti di finale: Germania-Argentina (30 giugno, ore 17), Italia-Ucraina (30 giugno, ore 21), Inghilterra-Portogallo (1 luglio, ore 17), Brasile-Francia (1 luglio, ore 21).
27/6/2006
  
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