Calcio Non c'è samba, non c'è allegria, non c'è Brasile. Al Mondiale 2006 mancano la grazia, le prodezze, il gioco bailado dei campioni del mondo. Il palleggio è asfittico, gli attacchi sono improvvisati, a centrocampo Ze Roberto deve correre per quattro e mettere toppe dappertutto, persino in difesa.

Il brutto sarà scoprire che non sono solo le condizioni disastrose di Ronaldo e Adriano il problema del Brasile, ma che ci sia tutta una squadra, con poche eccezioni, Kakà su tutti, in difetto di salute fisica e di forma.

Non è più il Brasile padrone del campo che mette in soggezione l'avversario. Pur battendo Croazia (1-0) e Australia (2-0), il Brasile è squadra incerta, con recuperi difensivi affannosi, scarsa danza a centrocampo, poco movimento, nessuno che si smarca. Si rasserena dopo essere andato a bersaglio, ma lo smalto rimane opaco. E' un Brasile costretto ad affidarsi alle individualità. Kakà scorazza a tutto campo.

Ma Ronaldinho è fuori posizione, costretto a cantare poco e a portare molto la croce. Ronaldinho, soprattutto, non vedendo soluzioni offensive, per l'immobilismo e le incertezze di Ronaldo e Adriano, non può far gioco. Svettano i difensori Lucio e Juan. Gli esterni Cafù e Roberto Carlos vanno a corrente alternata. Emerson fa lavoro di quantità. Dida non è una sicurezza.

Questione di preparazione? Può darsi che la squadra verdeoro vada in forma con gli ottavi (si è qualificata dopo la vittoria sull'Australia), ma sembrano urgenti soluzioni alternative all'attacco anche se Robinho fa solo fumo, mentre Adriano e Ronaldo sono migliorati leggermente. Contro l'Australia ci sono voluti 50 minuti per vedere un gol del Brasile. A segno Adriano dopo un tocco di Ronaldo (toh, i due cadaveri!) con l'azione iniziata da Ronaldinho.

Prima del raddoppio brasiliano, l'Australia è stata pericolosa soprattutto con Kewell e Mark Bresciano (gioca nel Parma). Kewell, dopo uno svarione di Dida, calciava fuori a porta vuota (56') e sprecava successivamente un contropiede favorevole (67'). Al 79' salvataggio di Dida su una splendida rovesciata di Bresciano. All'85' pallonetto alto di Viduka dopo un'altra uscita sventata di Dida.

Il Brasile ha colpito una traversa con Kakà (82', colpo di testa su corner di Ronaldinho) e ha raddoppiato all'89': palo di Robinho, entrato al posto di Ronaldo, e sul rimbalzo tocco in rete di Fred, appena entrato al posto di Adriano. Al 92' Kakà falliva il terzo gol.

SPERANZE CROATE - Discreto gioco e pareggio (0-0) tra Croazia e Giappone. La Croazia ha ancora speranze di qualificazione sorpassando l'Australia nel confronto diretto.

Contro il Giappone, i croati si sono fatti parare un calcio di rigore (Srna al 22') e hanno colpito una traversa con Niko Kranjcar. Il Giappone si è molto agitato, mancando nelle conclusioni.

BRUTTA FRANCIA - La Francia, subito in vantaggio sulla Corea del sud con un gol di Henry al 9', sbaglia completamente partita mollando la presa, messa costantemente in difficoltà dal pressing a tutto campo degli asiatici e dalla loro velocità, e a dieci minuti dalla fine subisce il pareggio. La squadra di Domenech rischia di uscire dal Mondiale. Quella contro i coreani potrebbe essere l'ultima partita di Zidane: ammonito, salterà la gara col Togo. Se la Francia non approderà agli ottavi, Zidane non si vedrà più sui campi di gioco. Aveva detto di voler chiudere la carriera in Germania.

Domenech ha rinunciato ancora a Trezeguet al quale ha concesso gli ultimi tre minuti di gioco al posto di Zidane. La Francia non ha mai avuto un uomo d'area che potesse impensierire il portiere coreano. Il mancato impiego pieno di Trezeguet è un vero scandalo.
Dopo il gol, la Francia ha abbassato il ritmo e la tensione. Un pallone di Vieira (31') è sembrato parato dal portiere oltre la linea. Più pericolosi i coreani quando partivano in contropiede. Gli asiatici si avventavano in due, tre uomini sul possessore di palla francese interrompendo sul nascer la manovra transalpina per ripartire verso la porta di Barthez.

Il pareggio della Corea del sud è giunto all'81' con uno schema già provato sui cross da destra. Pallone lungo sul lato opposto, appoggio di testa di Cho al centro e inserimento sotto porta di Park per la conclusione. Il nuovo talento francese Ribery è entrato in campo al 59' per Wiltford, uno dei migliori, ma forse stanco. Non ha prodotto gran che. Sono stati deludenti Thierry Henry e Vieira. Anche Zidane ha giocato al piccolo trotto. Pareggio meritatissimo dei coreani più veloci e più determinati.

SITUAZIONE - Già qualificati per gli ottavi: Argentina, Brasile, Ecuador, Germania, Inghilterra, Olanda e Portogallo.

GRUPPO A. Germania ed Ecuador 6 punti, Costa Rica e Polonia 0. Partite giocate: Germania-Costa Rica 4-2, Ecuador-Polonia 2-0, Germania-Polonia 1-0, Ecuador-Costa Rica 3-0.

GRUPPO B. Inghilterra 6 punti, Svezia 4, Trinidad & Tobago 1, Paraguay 0. Partite giocate: Inghilterra-Paraguay 1-0, Svezia-Trinidad & Tobago 0-0, Inghilterra-Trinidad & Tobago 2-0, Svezia-Paraguay 1-0.

GRUPPO C. Argentina e Olanda 6 punti, Costa d'Avorio e Serbia Montenegro 0. Partite giocate: Argentina-Costa d'Avorio 2-1, Olanda-Serbia Montenegro 1-0, Argentina-Serbia Montenegro 6-0, Olanda-Costa d'Avorio 2-1.

GRUPPO D. Portogallo 6 punti, Messico 4, Angola 1, Iran 0. Partite giocate: Messico-Iran 3-1, Portogallo-Angola 1-0, Messico-Angola 0-0, Portogallo-Iran 2-0.

GRUPPO E. Italia 4 punti, Repubblica ceka e Ghana 3, Usa 1. Partite giocate: Repubblica ceca-Usa 3-0, Italia-Ghana 2-0, Ghana-Repubblica ceca 2-0, Italia-Usa 1-1.

GRUPPO F. Giappone-Croazia 0-0, Brasile-Australia 2-0. Classifica: Brasile 6 punti, Australia 3 punti, Croazia e Giappone 1. Partite giocate: Brasile-Croazia 1-0, Australia-Giappone 3-1.

GRUPPO G. Francia-Corea del sud 1-1. Classifica: Corea del sud 4 punti, Francia 2, Svizzera 1, Togo 0. Partite giocate: Corea del sud-Togo 2-1, Francia-Svizzera 0-0.

GRUPPO H. Spagna 3 punti, Tunisia e Arabia Saudita 1, Ucraina 0. Partite giocate: Spagna-Ucraina 4-0, Tunisia-Arabia Saudita 2-2. LUNEDI 19 - Togo-Svizzera, Arabia Saudita-Ucraina, Spagna-Tunisia.