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Le voci dei quartieri
Miano abbandonato in cerca di rivincita - 6
di Monica Maisto
L'interno dell'Eremo di capodimonte
Miano è la seconda più piccola circoscrizione della città. La sua superficie è di 1,863 chilometri quadrati. Meno estesa è solo la circoscrizione Mercato-Pendino (1,011 chilometri quadrati). La popolazione di Miano, al rilevamento del 2000, è risultata di 23.234 abitanti con una densità di 12.425 abitanti per chilometro quadrato, tra le meno elevate delle 21 circoscrizioni cittadine. I problemi di Miano sono quelli di tutta la periferia napoletana, la sicurezza in primo luogo e la scarsa attenzione delle istituzioni centrali.

IL PERIMETRO – Partendo dal Cavone di Miano, sotto l’Eremo di Capodimonte, i confini del quartiere si snodano lungo la via Comunale Vecchia, toccano via Regina Margherita, salgono a nord per via Sardegna, sfiorano via Acquarola, ridiscendono per via Miano e ripiegano verso il bosco di Capodimonte lungo i gradini e vico della Croce.

NUOVI CONSIGLIERI - Nella circoscrizione di Miano sono stati eletti undici nuovi consiglieri che stanno cercando di cambiare la realtà del quartiere con una maggiore presenza e attenzione verso i cittadini e un più incisivo tramite con le istituzioni. Lo sfogo del presidente Francesco Mattiucci, Forza Italia, è senza fine: “Paghiamo il fatto di essere una circoscrizione di periferia. Purtroppo è evidente la totale assenza del Comune sugli enormi problemi della zona”.

Ribatte il consigliere Giovanni De Cesare, Margherita, già presidente della Circoscrizione nella legislatura del 1993: “L’unica cosa su cui siamo d’accordo è che i problemi, a Miano, sono tanti. Il presidente si dà da fare, ma è praticamente solo. Devo confessare che la nostra circoscrizione è totalmente abbandonata dal Comune. I problemi del territorio sono diventati colossali, non c’è niente che va bene”.

VIGILI – Il presidente della circoscrizione Mattiucci qualche anno fa fece anche lo sciopero della fame per ottenere più vigili nel quartiere. Ora ce ne sono appena venti, pochi se si pensa che, nella circoscrizione di Chiaia, ce ne sono 240. La circoscrizione ha chiesto una stazione dei Carabinieri e una della Guardia della Finanza.

VIABILITA’ – Miano ha solo due chilometri quadrati di superficie, ma è percorsa da grandi strade che collegano l’hinterland e la zona ospedaliera della città. Si aspetta l’apertura dello svincolo di via Udalrigo Masoni che risolverebbe i problemi di traffico soprattutto nelle ore di punta. Non si sa perché è tutto bloccato. Altro problema è quello di una palazzina in via Capodichino che ha tagliato in due le arterie della Tangenziale e dell’Autostrada.

CASA BORBONICA – Si tratta di sensibilizzare il Comune sull’utilizzo di un’unica squadra della Napoli Park per la manutenzione stradale. “E’ assurdo - dichiara il consigliere Francesco Cicatiello (Fi) – che, a circa duecento metri dal Bosco di Capodimonte, esiste una casa dei Borboni e non viene segnalata da nessun cartello. Intanto sono stati spesi soldi inutili per realizzare un anfiteatro per ricordare i Borboni a vico Cotugno e non è stata costruita una strada per accederci. Pazzesco se si pensa che Miano ha dovuto provvedere a far mettere delle inferriate per una zona che è abbandonata e degradata”.

CIMITERO – Sull’ampliamento del cimitero c’è stato un coro di disapprovazione per le istituzioni. “Si pensi –dichiara il presidente Mattiucci – che sono state costruite 900 nicchie con l’autofinanziamento dei cittadini. Il Comune aveva previsto, con i soldi... risparmiati, di realizzare lavori importanti per le strade limitrofe e anche dei box per i fiorai. Mancano anche le scale. E’ rimasta una cattedrale nel deserto. Tutto questo è osceno”.

RIONE SAN GAETANO – La festa di San Gaetano il 7 agosto è stata ripristinata, ma i problemi del rione sono enormi e di difficile soluzione. Sono circa 300 gli alloggi dove attualmente vivono in condizioni precarie circa 750 famiglie, più o meno 5 persone per ogni 30 mq. “ Qui si insegna a sopravvivere – dice Mattiucci. - E’ da più di un anno che l’assessore all’Edilizia, Lepore, tralascia il problema.
Io combatterò per l’abbattimento di questi edifici e per la ricostruzione di case decenti con giardinetti. Ma la lotta è dura, soprattutto perché spesso vengono fatti scadere i termini degli studi di fattibilità e di altre procedure che fanno solo spendere soldi pubblici senza ottenere praticamente niente”.

LA PALAZZINA – Sulla palazzina San Tommaso d’Aquino c’è un provvedimento di sgombero per grave pericolo dal 1994. Incredibile, ora c’è un cartellone luminoso di dieci metri per dieci. La circoscrizione ha denunciato la situazione al prefetto che non ha risposto. Attualmente la palazzina è anche occupata da otto famiglie.
Ne è stato chiesto l’abbattimento al Comune che non ha preso nessun impegno su una giusta sistemazione delle famiglie occupanti.

IMPIANTO SPORTIVO – L’assessore comunale allo Sport Giulia Parente, quando venne a Miano per festeggiare la medaglia d’oro olimpica di Pino Maddaloni, si assunse l’impegno di realizzare nell’ex scuola di San Gaetano una palestra. La scuola è diventata un rifugio di tossici e i cittadini hanno fatto una petizione per bonificare la zona. Non solo non è stata fatta la bonifica, ma la palestra è stata realizzata a Scampia. E’ stata presentata una petizione di bambini che vorrebbero un campo di calcio. La risposta è stata che il Comune non ha soldi.

FOGNATURE – “E’ stata fatta una conferenza stampa – spiega il presidente Mattiucci– ma solo per presentare dei progetti. Ogni progetto costa dai 500 ai 600 milioni di lire, ma poi non si fa niente e i soldi se li dividono sempre le stesse persone. Ho l’impressione che i presidenti di centro-destra vengano tenuti fuori da ogni realizzazione, c’è chi rema contro”. Anche il consigliere dell’opposizione Giovanni De Cesare condanna il disinteresse delle istituzioni sul problema fogne: “Abbiamo segnalato al prefetto la zona di Masseria Cardone per grossi problemi di infiltrazione sotto gli stabili. Non abbiamo ricevuto nessuna risposta”.

SCUOLE – C’è una scuola materna in via Salvatore Camardella in un edificio di tre piani, non adatto secondo le normative di sicurezza ai bambini dai tre ai cinque anni. La circoscrizione ha chiesto dal ’98 la ricostruzione della scuola materna di via Lombardia, ma il Comune per il calo demografico ritiene di non dovere fare niente. Per il mese di aprile è prevista la consegna della scuola Moscati. Altro caso eclatante è quello dell’asilo nido di via Janfolla. Sono necessari lavori per il tetto. Il preventivo è di 20mila euro. I lavori, considerati manutenzione straordinaria, dovevano essere approvati nel bilancio comunale. Non è stato fatto nulla. Con molti più soldi, altrove sono stati realizzati giardinetti. “E’ superfluo dire la difficoltà di vivere in questa zona – dichiara il presidente Mattiucci. - Ad esempio, quest’anno non si riuscirà ad organizzare la via Crucis perché ci sono poche forze dell’ordine per poter gestire una manifestazione che vedeva, fino all’anno scorso, la partecipazione di tutta Miano”. Mattiucci non demorde, anzi va all’attacco: “La mia ultima iniziativa? E’ stata quella di mandare alla Rai e all’Ansa un comunicato. Ho chiesto una attenta, continua e concreta informazione sulla circoscrizione. Noi vogliamo farci sentire in questa città e non vivere sempre emarginati”.

IL CONSIGLIO – La composizione del Consiglio circoscrizionale è la seguente: presidente Francesco Mattiucci (Fi); consiglieri Raffaele Celli (Ds), Francesco Cicatiello (Fi), Assunta Cutarelli (Cdl), Giovanni De Cesare (Margherita), Francesco Errichelli (Gruppo Misto), Giuseppe Errichelli (An), Gennaro Esposito (Nuovo Psi), Giuseppe Esposito (Margherita), Michele Ferro (Prc), Salvatore Gatta (Ds), Giovanni Ippolito (Ds), Giovanni Lubrano (Fi), Antonio Mauro (Margherita), Armando Palma (Indipend. Centro), Vincenzo Pasca (Fi), Patrizia Pedata (Pci), Mario Riflessivo (Ds), Rosario Varra (Fi), Giuseppe Vignati (Ccd).

(6 – continua)
Prossima puntata: Intervista a Pino Maddaloni.

Già pubblicate:
Introduzione
Piazza Dante - Intervista a Tullio Pironti
Avvocata-Montecalvario-San Giuseppe-Porto
Stella-San Carlo Arena
Vomero
2/7/2004
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