Le voci dei quartieri
Il Vomero non più profumato,
una città sopra la città - 5
di Monica Maisto
La Certosa di S.Martino
Nostalgia canaglia. Dov’è più il “Vommero prufumato” che Pisano e Cioffi immortalarono nella canzone del 1950? E’ diventato una città sopra la città, un quartiere dormitorio da che era un luogo di soggiorno estivo, di gite nella bella stagione, quando c’erano ancora gli orti e i giardini, e una immensa campagna, e ville e villini dove poeti e musicisti andavano a respirare l’aria salubre della collina. Ai tavoli dello scomparso Caffè di Don Ciccio, in piazza Vanvitelli, si soffermavano Ernesto Murolo e Ferdinando Russo, Libero Bovio e Rocco Galdieri, Salvator Rosa e Giambattista della Porta.

IL NOME - Si chiamava Vomero già nel Seicento per la forma a cuneo della collina, ma anche perché “vi abitavano tutti quelli che avevano vomeri e bovi e andavano a lavorare dove li chiamavano”, come ha scritto Renato De Fusco. La banca torinese Tiberina, acquistate le aree edificatorie della collina, l’11 maggio del 1885 cominciò a costruire case, ma fece anche le funicolari di Chiaia e di Montesanto.

Era pur sempre un quartiere residenziale con le due grandi attrazioni della Certosa di San Martino, capolavoro del barocco napoletano, e del Castel Sant’Elmo, con le soste alla Floridiana, il passeggio in via Scarlatti, le cene nei ristoranti panoramici. Dal 1950 l’esplosione di case e abitanti. La collina degli antichi casali andò incontro al suo perverso destino di strade ingorgate e superaffolamento. Si perse nello strombazzamento delle automobili il “Canto delle lavandaie del Vomero”.

CINEMA E CANZONI - Al Vomero, negli anni Venti, sorsero i capannoni del primo stabilimento cinematografico italiano, quelli del pioniere della “fotografia in movimento” Gustavo Lombardo, attrice sua moglie Leda Gys. Sorsero in anticipo sugli stabilimenti romani di Cinecittà. Lombardo scritturò Totò per il cinema nel 1937 vedendolo gesticolare in una trattoria. Gli fece firmare un contratto in esclusiva su una tovaglia di carta del locale. Vogliamo anche ricordare i quattro moschettieri vomeresi delle sette note? Vomeresi l’avvocato chitarrista Armando Romeo che nel 1954 compose “Malatìa”, il primo dei suoi grandi successi; e Roberto Murolo che aveva casa a fianco delle scale della Funicolare centrale, il cantante chitarrista Fausto Cigliano e Mimmo Di Francia, l’autore di “Champagne” che il Vomero l’ha abitato tutto, da via Fracanzano a via Toma sino all’ultimo approdo nella panoramica via Palazzi.

AFFOLLAMENTO - Andiamo a vedere che cos’è oggi il Vomero: 49.988 vomeresi, secondo il rilevamento del 2000, nono quartiere cittadino per numero di abitanti, ma tredicesimo per estensione, perciò con una densità di 23.041 abitanti per chilometro quadrato, terzo quartiere più affollato tra le 21 circoscrizioni urbane.

IL PERIMETRO - Ne tracciamo i confini partendo da piazza Leonardo e andando per viale Michelangelo: piazza Fanzago, via san Gennaro al Vomero, largo Antignano, via Sturzo, via Case Puntellate, via Caldieri, via Francesco Paolo Tosti, via Cilea, via san Domenico e, oltre il ponte della Tangenziale, Fosso santo Stefano, un tratto di via Piave per raggiungere corso Europa e scendere in via Aniello Falcone, imboccando poi il viale privato Diaz e, girando sotto la Floridiana, via Toma, via Palazzi, via Luigia Sanfelice, i gradini del Petraio, il viale privato Fermariello, Castel Sant’Elmo, il Largo san Martino, la Pedamentina san Martino, salita Cacciottoli per tornare in piazza Leonardo.

IL PRESIDENTE - Francesco Licastro 31 anni, dal ’97 consigliere della circoscrizione, ne è oggi il presidente: “Il Vomero ha un’estensione piccola, ma è una circoscrizione con un grosso problema: il traffico. Eppure si tratta della zona meglio servita in città con tre fermate della Metropolitana collinare e tre funicolari con scale mobili e tre navette che collegano tutto il quartiere. Cerchiamo di incentivare l’uso dei mezzi pubblici in previsione anche della realizzazione di una fermata che congiunga la Metropolitana collinare alla Circumflegrea”.

SICUREZZA - Aldo Di Pinto, responsabile del Dipartimento delle politiche sociali di Forza Italia, è consigliere nella circoscrizione: “Apprezzo l’impegno del presidente, ma denuncio le mancate risposte dell’amministrazione comunale su tutto, a partire dalle piccole cose. Trovo assurdo il contenzioso sulla Floridiana perché, per beghe tra la Sovrintendenza e il Comune, non si riesce a poter avere a disposizione questo spazio verde. Poi c’è il grosso problema della sicurezza. Il Vomero è diventato invivibile per gli atti vandalici di giovani di altre realtà. Si verificano soprattutto nel week end. Numerose sono state le denunce sull’assenza del camper fisso della polizia a Piazza Vanvitelli. Si richiede una maggiore presenza delle forze dell’ordine anche in altre zone dove spesso è carente l’illuminazione”.

VIABILITA’ – Si attende l’attuazione del Piano generale del traffico urbano che prevede una zona a traffico limitato, secondo fasce orarie, da via Luca Giordano a San Martino.

METROPOLITANA – Entro quest’anno dovrebbe aprire il cantiere che realizzerà la stazione di collegamento tra la Metropolitana collinare e la Circumflegrea. Per questi lavori via Gemito dovrebbe essere chiusa per tre anni. La circoscrizione si sta battendo per ridisegnare il piano.

PARCHEGGI - Siamo all’anno zero. C’è un progetto approvato da due anni e non ancora realizzato.

POLITICHE SOCIALI – La circoscrizione ha avviato un discorso sulla mediazione familiare con incontri sull’assistenza alle ragazze madri e alle coppie in crisi. Una novità è il “Pony della solidarietà” per l’assistenza agli anziani soprattutto nel periodo estivo. Nella sala consiliare sono stati esposti i “Pensieri delle donne sulla guerra”, raccolti dai consiglieri Anna Maria Cacciatore, Paola De Gennaro, Manuela Esposito e Lydia Mastrantuoni.

SCUOLE - Progetto di gemellaggio tra la scuola media Belvedere del Vomero e quella Carlo Levi di Scampia. Il progetto, promosso dalle circoscrizioni del Vomero e di Scampia, si prefigge di favorire la conoscenza e lo scambio tra i due quartieri collegati dalla Metropolitana, ma che presentano notevoli diversità sociali, economiche e culturali. E’ partito il progetto “Uno sportello pedagogico a scuola” presso il 40° Circolo didattico scuola Cimarosa. Lo scopo dell’iniziativa è quello di evitare che vengano trascurate le problematiche giovanili. Lo sportello sarà aperto una volta la settimana ai docenti e ai genitori a cura dell’Associazione Assistenza e Territorio che lavora da anni nel settore.

SPETTACOLI – Periodicamente, “Sole Luna” organizza rappresentazioni teatrali sul piazzale San Martino.

FOGNATURE – Il Commissariato al sottosuolo ha realizzato un crocevia dai Camaldoli a via Chiaia, la ristrutturazione della calata fognaria San Francesco e del Petraio con pulizia delle “garritoie”.

PARCHI – Bloccato alla Regione il progetto del primo Parco agricolo a viale Raffaello.

FLORIDIANA - Da un anno c’è un contenzioso con la Sovrintendenza che blocca la possibilità di avere tutto il parco a disposizione.

COMMISSARIATO - La circoscrizione chiede lo spostamento del Commissariato del Vomero perché si trova in un parco privato e c’è una difficoltà oggettiva anche per il movimento delle “volanti”. Vengono effettuate riunioni periodiche tra circoscrizione e forze dell’ordine. Purtroppo gli interventi non sono ben coordinati e integrati nel territorio. Spesso anche il potenziamento delle forze dell’ordine non viene ben organizzato per un mancato collegamento tra l’amministrazione comunale e la circoscrizione.

COMMERCIO - Il Vomero è, in Europa, il quartiere con la maggiore densità di esercizi commerciali (circa mille) in due chilometri quadrati e mezzo. La circoscrizione fa un monitoraggio dei prezzi e un controllo sulle ceditore e le cessioni d’azienda. Si nota sempre più la sparizione di esercizi storici a favore di filiali di banche per i fitti sempre più esagerati e questo snatura il quartiere. Proposte sono state avanzate all’assessore comunale al commercio.

CONSIGLIO – La composizione del consiglio di circoscrizione è la seguente: presidente Francesco Licastro (Verdi); consiglieri Marcello Acierno (Margherita), Romano Bellerè (An), Biagio Biancardi (Ds), Francesco Mele (Fi), Anna Maria Cacciatore (Verdi), Renato Catone (Udc), Pietro Cipollaro (Fi), Francesco Cipriani Marinelli (Fi), Massimo Costa (Ppi), Gianluca D’Auria (Margherita), Giuliano De > Cristofaro (Ds), Paola De Gennaro (Ds), Massimiliano De Masi (Ds), Aldo Di Pinto (Fi), Manuela Esposito (Cdl), Armando Marone (Ds), Lydia Mastrantuoni (Prc), Luca Monsurrò (Verdi), Mario Morelli (Repubblicani).

(5 – continua)
Prossima puntata: Miano.

Già pubblicate:
Introduzione
Piazza Dante - Intervista a Tullio Pironti
Avvocata-Montecalvario-San Giuseppe-Porto
Stella-San Carlo Arena
29/6/2004
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