Calcio
Grande sofferenza per un tempo, poi Kvaratskhelia decide su rigore
di Mimmo Carratelli
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Vittoria da grande squadra del Napoli di Conte a Empoli (1-0 su rigore) e conferma del primo posto in solitario. Riemergendo da un primo tempo di totale sofferenza, schiacciato in difesa da un Empoli ardimentoso, Caprile quattro volte protagonista, il Napoli si prende la gara nella ripresa, venendo fuori contro i toscani provati dalla prima frazione della gara a tutta birra.
Vincono così le grandi squadre, con un solo tiro in porta (il rigore di Kvaratskhelia al 62’)? È possibile. Conte non vuole lo spettacolo, ma la concretezza. Il Napoli è stato molto concreto. Ha retto la pressione alta dell’Empoli nel primo tempo, incapace di uscire dall’assedio dei toscani, Caprile salvando sulle conclusioni di Esposito (11’), Pezzella (13’), Goglichidze (19’) e ancora Esposito (31’), poi nella ripresa ha alzato il baricentro, è passato all’attacco e ha speculato sul fallo di Anjorin su Politano centrando la vittoria dal dischetto. Notazione finale, il portiere empolese Vasquez, colombiano, non ha dovuto effettuare una sola parata in tutta la partita.
Nel primo tempo, travolto dal gioco veloce dell’Empoli, padrone del centrocampo con Anjorin, Fazzini e Grassi, incisivo sugli esterni con Gyasi e Pezzella, il terzino in costante proiezione offensiva, pericoloso in attacco con Sebastiano Esposito, il ragazzo di Castellammare di Stabia, il Napoli si è rintanato a ridosso della sua area.
Perdeva tutti i duelli, spazzando via il pallone nel vuoto. Lukaku, fuori partita, non tratteneva una sola palla sventagliata dalla difesa. Kvaratskhelia non vinceva un solo confronto contro il connazionale Goglichidze (1,93), raddoppiato da Gyasi formidabile nelle due fasi, difesa e attacco. Anguissa girava a vuoto, senza trovare mai la posizione. Gilmour (al posto di Lobotka indisponibile) giocava da difensore centrale aggiunto.
McTominay evanescente. Il Napoli si reggeva sulla grande partita di Buongiorno, persino a un soffio dal gol (26’ colpo di testa su corner, Ismajli salvava sulla linea), e sulla generosità di Politano in soccorso costante alla difesa. Qualche spunto di Spinazzola. Di Lorenzo soffriva contro le puntate offensive di Pezzella.
La scena cambiava totalmente nella ripresa col Napoli che conquistava la metà campo empolese. Veniva avanti Gilmour, McTominay mezz’ala non più mediano, Politano più offensivo e, soprattutto, Anguissa riscattava il brutto primo tempo con una prestazione convincente, vinceva i contrasti e sosteneva l’attacco.
Risultavano positivi i primi cambi di Conte (59’ Simeone per Lukaku, Olivera per Spinazzola). Il Napoli poteva finalmente contare su un centravanti ben presente in partita. Grande combattente, Simeone partecipava all’azione del rigore con Di Lorenzo e Politano, pressava i difensori empolesi, si batteva su ogni pallone, giocando poi con un turbante dopo uno scontro con Ismajli. Olivera rafforzava la difesa, ma veniva anche avanti.
Era un Napoli finalmente protagonista.
D‘Aversa, per rimontare lo svantaggio, faceva cambi tutti offensivi (72’ Solbakken per Grassi; 78’ Henderson per Goglichidze, Ekong per Fazzini, Haas per Anjorin esausto per le continua percussioni nel primo tempo). Ma il Napoli, ormai, aveva preso possesso della gara. Alla ricerca del raddoppio, Conte inseriva Neres per Kvratskhelia (76’), il brasiliano ne dribblava quattro in area prima di cedere il pallone.
Pure, il Napoli votato all’attacco non impegnava mai il portiere empolese. McTominay sfiorava il raddoppio (68’ conclusione alta). Fuori bersaglio anche un tiro di Gilmour (70’). L’Empoli non si affacciava più nella metà campo azzurra, franavano i pochi contropiedi dei toscani. Il Napoli governava la gara da squadra padrona. Per Caprile un secondo tempo di puro riposo.
Nel finale c’era Mazzocchi per Politano (86’) che non aveva più energie da spendere. L’Empoli non aveva più la forza di uscire dalla sua metà campo. Piccola vittoria, grande risultato.
EMPOLI-NAPOLI 0-1 (0-0)
NAPOLI (4-3-2-1): Caprile; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Spinazzola (59’ Olivera); Anguissa, Gilmour, McTominay; Politano (86’ Mazzocchi), Kvaratskhelia (76’ Neres); Lukaku (59’ Simeone).
EMPOLI (4-2-3-1): Vasquez; Goglichidze (78’ Henderson), Ismajli, Viti; Gyasi, Anjorin (78’ Haas), Grassi (72’ Solbakken), Fazzini (78’ Ekong), Pezzella; Sebastiano Esposito, Colombo (86’ Konate).
ARBITRO: Abisso (Palermo).
RETI: 62’ Kvaratskhelia su rigore.