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Campi Flegrei
Nuove scoperte nella Baia dei Cesari
di Antonio Cangiano
Resti di mura d’epoca romana sono state rinvenute dagli archeologi in questi giorni durante i lavori per l’apertura di un varco carraio in un terreno situato a pochi metri dal Castello Aragonese a Baia, nei Campi Flegrei.

Dai primi rilievi si tratterebbe di mura di fondazione di un impianto residenziale ben più ampio con annessa canaletta per le vasche termali.

Realizzate in opera cementizia le fondazioni risalirebbero a un periodo compreso tra il I secolo a.C. ed il I secolo d.C , epoca del boom edilizio di Baia.

Meta preferita dell’aristocrazia romana, durante il periodo pre-imperiale hanno avuto ville nella zona Mario, Crasso, Cesare, Ortensio, Lucullo.

L’area del ritrovamento, in particolare, un promontorio ai piedi del Castello Aragonese, conserva numerosi resti di ambienti riconducibili alla villa dell’oratore Cornelio Dolabella, attualmente inglobati nel complesso di villa Ferretti.

E proprio durante i lavori di restyling del parco annesso, realizzati nel 2014, risale l’ultima scoperta archeologica di rilievo: un mascherone d’epoca romana in marmo bianco decorato con stucco bianco e rosso, ritrovato in discreto stato di conservazione.
14/10/2017
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