Le voci dei quartieri
La piscina di Marianella
grande centro sociale - 24
di Monica Maisto
Da sette anni Franco Porzio, il campionissimo posillipino della pallanuoto, è presidente della Società di nuoto e pallanuoto Acquachiara a Marianella.

Franco Porzio è stata una delle colonne del Posillipo di pallanuoto: 22 anni di attività agonistica vincendo otto scudetti e quattro coppe internazionali, più una serie di successi a livello giovanile. E’ stato uno dei “mancini” più forti del mondo: in nazionale ha vinto un titolo olimpico, una Coppa del mondo, un titolo europeo e un titolo mondiale, tre edizioni dei Giochi del Mediterraneo e un titolo universitario.

Lo incontriamo a Marianella, presidente di una benemerita società sportiva: “Definisco Acquachiara un’associazione a sfondo sociale e sportivo che lavora esclusivamente sui giovani. Dico prima a sfondo sociale perché io e i miei collaboratori abbiamo coinvolto tanti giovani del territorio in un’area a rischio. La mia più grande soddisfazione è che la piscina è diventata una piazza, un punto di aggregazione. E questo grazie anche agli istruttori con i quali ho creato un ottimo gruppo di lavoro.”

“Nel settore maschile della pallanuoto – prosegue Porzio - abbiamo squadre di esordienti, ragazzi, allievi e juniores. La nostra filosofia è di creare soprattutto un buon vivaio: i più bravi li indirizziamo alle società Posillipo e Rari Nantes. Attualmente abbiamo una squadra che partecipa al campionato di serie B e due atleti da segnalare Marco Ferrone e Gianmaria Montesano già convocati nelle nazionali giovanili. In campo femminile, la squadra che milita in serie B ha fallito lo scorso anno per un soffio la promozione nella massima serie. Nel settore nuoto sono ben 200 i giovani che fanno agonismo.”

La piscina di Franco Porzio regista un’affluenza enorme di bambini dai tre anni in su, ma anche di donne per la ginnastica acquatica e di anziani per un totale di seicento unità che usufruiscono dell’impianto. La piscina si trova nell’area nord di Napoli con affluenze da Capodimonte, da Secondigliano, dai Colli Aminei e dalle altre le zone dell’area settentrionale di Napoli.

Sottolinea Porzio: “Sono riuscito a trasmettere la mia passione di atleta e l’importanza dello sport in una realtà non sempre semplice. Quando sono arrivato a Marianella, il novanta per cento dei bambini del quartiere non sapeva nuotare. C’è un altro aspetto positivo. Da anni, insieme alla Circoscrizione e al Comune, riusciamo ad aprire la piscina ai bambini meno abbienti, agli handicappati e abbiamo convenzioni con i Centri di recupero dei giovani. Cerchiamo di fare tutto il possibile per dare l’opportunità anche ai meno fortunati di poter praticare uno sport. Sappiamo quanto è importante togliere dalla strada i giovani e impegnarli. L’attività sportiva, che attrae molto, lo consente”.

(24 – continua)
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