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Il ritorno in Europa, eliminati dal Benfica in Coppa Uefa
di Mimmo Carratelli (da: Roma del 22.06.2019)
In campionato, calo clamoroso nel girone di ritorno. A marzo il cambio in panchina dopo una serie negativa di dieci partite (due pareggi). Un’altra sfida ai rigori con la Juve, azzurri fuori nei quarti di Coppa Italia. Dopo 35 anni, il massaggiatore Salvatore Carmando lascia il Napoli. L’ultimo anno di Montervino.

Secondo anno in serie A con De Laurentiis (2008-09). Fu un successo per il bilancio (10.934.520 euro di attivo), ma il Napoli calò al dodicesimo posto, il peggior piazzamento del Napoli di De Laurentiis. A marzo Donadoni sostituì Reja. Fuori ai quarti in Coppa Italia. Fuori al primo turno in Coppa Uefa.

De Laurentiis investì 31 milioni di euro al calciomercato (Denis 8 milioni, Maggio 8; Datolo 6,8 dal Boca Juniors a gennaio). Furono ceduti Calaiò, Domizzi, Garics.

Gli abbonati furono 23mila. Media di spettatori al San Paolo 39.851. Il Napoli incassò 13.715.697 euro, quarto introito in serie A dopo Inter (25.972.843), Milan e Roma. Il maggior numero di spettatori (60.240) per Napoli-Roma (0-3). Il migliore incasso (1.545.777) per Napoli-Milan (0-0).

Il seguito dei tifosi era ancora notevole con 711.761 presenze nelle 19 partite al San Paolo, leggermente in calo rispetto al primo anno in serie A (781.442).

L’Inter passata da Mancini a Mourinho rivinse il campionato (in squadra Balotelli, Ibrahimovic, Maicon, Cambiasso, Zanetti, Julio Cesar) con 4 punti di vantaggio su Juventus e Milan.

Il Napoli andò in ritiro ancora in Austria, a Jennersdorf (cambiando sede). Conquistò 33 punti nel girone d’andata, calò vistosamente nel ritorno (13 punti). In casa fece 35 punti, fuori 11 vincendo due sole partite (1-0 a Bologna e sul campo della Lazio).

Edy Reja rimase in panchina sino all’8 marzo 2009 (10 vittorie, 5 pareggi, 12 sconfitte in 27 partite). Lo sostituì Donadoni (2 vittorie, 5 pareggi, 4 sconfitte in 11 partite).

L’inizio con Reja fu incoraggiante: 6 vittorie nelle prime 10 partite (2 pareggi, 2 sconfitte). Contro l’Inter campione d’Italia 1-2 a Milano, 1-0 al San Paolo (73’ Zalayeta). Contro la Juventus 2-1 in casa (Hamsik e Lavezzi), 0-1 a Torino (44’ Marchisio).

In campionato 12 vittorie, 10 pareggi, 16 sconfitte. Miglior marcatore Hamsik con 12 gol (9 in campionato).

Reja fu sostituito dopo la sconfitta casalinga con la Lazio (0-2) che concluse una serie negativa di 10 partite con appena due pareggi. Reja lasciò il Napoli dopo 193 partite. Donadoni debuttò a Reggio Calabria (1-1).

Segnarono gol decisivi Hamsik (1-1 a Roma), Maggio (2-1 alla Fiorentina e 1-0 al Catania), Denis (1-0 a Bologna), Lavezzi (2-1 alla Juve, 1-1 a Reggio Calabria), Zalayeta (1-0 all’Inter). Denis mise a segno una tripletta contro la Reggina (3-0).

In Coppa Italia, dopo avere battuto la Salernitana (3-1), il Napoli uscì ai quarti sconfitto ai rigori (3-4) a Torino dalla Juventus (0-0 ai supplementari). Dal dischetto segnarono Hamsik, Bogliacino e Denis. Sbagliarono Lavezzi, Contini e Gargano. Per la Juve segnarono Del Piero, Trezeguet, Marchionni e Legrottaglie, sbagliarono Nedved e Sissoko. In porta Navarro nel Napoli, Manninger per la Juventus.

Il Napoli tornò a giocare in Europa dopo 13 anni, l’ultima apparizione era stata nel 1995, azzurri eliminati in Coppa Uefa agli ottavi dall’Eintracht Francoforte (Boskov direttore sportivo, in panchina Canè che aveva sostituito Guerini).

Gli azzurri debuttarono in ottobre nell’Intertoto superando i greci del Panionios (1-0 fuori e in casa). Furono ammessi in Coppa Uefa. Dopo avere battuto gli albanesi del Vllaznia (3-0 fuori, 5-0 al San Paolo), il Napoli fu eliminato dal Benfica (3-2 in casa, 0-1 a Lisbona).

La formazione del Napoli del rientro in Europa schierata da Reja al San Paolo contro il Benfica il 18 settembre 2008 (3-5-2): Navarro; Santacroce, Paolo Cannavaro, Contini; Maggio, Blasi (46’ Pazienza), Gargano, Hamsik (75’ Pià), Vitale; Lavezzi, Denis (66’ Zalayeta).

Inacio Pià, l’attaccante brasiliano che il Napoli aveva preso dall’Atalanta nel 2004 per 1,3 milioni di euro, rientra dai prestiti al Treviso e al Catania e riappare in Coppa Uefa segnando tre gol al Vllaznia, due all’andata e uno al ritorno. Va in gol anche in campionato contro il Siena ed è l’azzurro che ha giocato e segnato in C1, B, A e nelle coppe europee. Andrà via nel 2010, ceduto al Portogruaro in serie B, dopo 103 partite e 23 gol col Napoli.

Con la stagione 2008-09, si conclude la gloriosa carriera di Salvatore Carmando, pupillo di Maradona e secondo storico massaggiatore del Napoli dopo gli anni di Michelangelo Beato, vomerese, che curò gli azzurri per quarant’anni, dai tempi di Garbutt a quelli di Vinicio.

Carmando, salernitano, figlio di uno storico fisioterapista della Salernitana, Angelo, entrò nel Napoli come massaggiatore delle giovanili azzurre. Passò in prima squadra nel 1974, allenatore Vinicio. Lascia a 66 anni dopo trentacinque stagioni nel Napoli, 840 partite in serie A, 240 in B, 78 in serie C, 68 nelle gare europee. Festeggiato da uno striscione in curva B: “Grazie di cuore, bandiera e uomo d’onore”.

È anche l’ultima stagione in maglia azzurra, a 31 anni, di Francesco Montervino, pugliese di Taranto. Aveva giocato 37 partite nel Napoli prima del fallimento. Furono gli unici due giocatori del vecchio Napoli, lui e Cataldo Montesanto, calabrese di Cariati, a ripresentarsi quando il club ricominciò con De Laurentiis. Montervino ne divenne anche il capitano. In maglia azzurra giocò 165 partite segnando sei gol (13 presenze in serie A con un gol al Chievo). Montesanto giocò nel Napoli 58 partite.

Furono 46 le partite della stagione (38 in serie A, 2 in Coppa Italia, 2 in Intertoto, 4 In Coppa Uefa). Andarono in campo 29 giocatori: Navarro (22 presenze, 23 gol subiti), Paolo Cannavaro (37), Aronica (25), Contini (40), Blasi (37), Pazienza (36, 1 gol), Gargano (33), Hamsik (40, 12 gol), Mannini (26, 1 gol), Lavezzi (34, 8 gol), Denis (41, 10 gol), Iezzo (17, 13 gol subiti), Gianello (8, 10 gol subiti), Bucci (1, 2 gol subiti), Sepe (1, 2 gol subiti), Santacroce (30), Zalayeta (32, 4 gol), Maggio (29, 5 gol), Rinaudo (22, 2 gol), Pià (21, 8 gol), Vitale (24, 2 gol), Bogliacino (19, 3 gol), Montervino (17, 1 gol), Russotto (17), Grava (10), Datolo (9), Amòdio (3), De Zerbi (2), Dalla Bona (1).

3 - continua

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24/6/2019
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