Calcio
Torna alla ricerca
Ha vinto l’Inter più fresca degli azzurri
di Mimmo Carratelli
(da: Roma del 04.12.2023)
La partita del Napoli contro l’Inter al Maradona si infrange contro tre paratissime di Sommer (2’ e 19’ Elmas, 58’ Kvaratskhelia) e sulla traversa di Politano (36’).

Nel frattempo l’Inter governa il match con grande padronanza e ne cava anche un risultato clamoroso (3-0) che rimanda il Napoli a 11 punti dalla capolista nerazzurra.

Lo scudetto sfiorisce. Ha prevalso la squadra con le migliori energie. Tutti e cinque i giocatori di centrocampo dell’Inter e i due attaccanti con pochi minuti giocati mercoledì in Champions.

Il Napoli, invece, con la stessa formazione di mercoledì che ha lottato contro il Real Madrid. La squadra azzurra non ha potuto esprimere tutta la sua forza.

Mazzarri sistema bene la squadra con Ostigard al centro della difesa e Natan a sinistra, Elmas al posto di Zielinski indisponibile, Osimhen dal primo minuto. Ma Osimhen non è ancora lui, appena un colpo di testa fuori (69’). Kvaratskhlia ha fatto poco.

A centrocampo, Lobotka e Anguissa hanno accusato la fatica di mercoledì. Il più vivace è stato Elmas con un inizio brillante e le due conclusioni sventate da Sommer. Poi anche il macedone calava nella ripresa come tutta la squadra.

Erano tre i pericoli da sventare. I cross radenti di Dimarco che non si sono visti perché Di Lorenzo ha spinto costringendo l’interista a giocare in copertura.

Il dinamismo di Barella che è stato molto contenuto per la strategia di Inzaghi che ha preteso la massima copertura dei suoi a centrocampo, però Barella ha trovato lo spunto per il raddoppio.

Era da temere anche il tiro dalla distanza di Calhanoglu che è andato a segno aprendo il risultato alla fine del primo tempo (azione viziata all’inizio dalla trattenuta di Lautaro a Lobotka).

Il match è cambiato così. Dalla traversa di Politano al gol di Calhanoglu, una rasoiata a filo d’erba dalla lunetta (44’). Il primo tempo era stato equilibrato e, come s’è detto, le migliori occasioni-gol erano state del Napoli.

Sommer teneva in piedi l’Inter con grande efficacia. La squadra nerazzurra doveva rinunciare a de Vrij per infortunio muscolare ed entrava Carlos Augusto (18’). Acerbi passava al centro contro Osimhen.

Se la cavava bene Natan, esterno sinistro di difesa, contro Dumfries più presente al cross di Dimarco. Non aveva difficoltà Ostigard su Thuram che ripiegava a sostegno del centrocampo. Anche Rrahmani era molto positivo su Lautaro che giocava di sponda anziché puntare la porta.

Nel secondo tempo, la minore freschezza del Napoli si piegava all’Inter più viva. S’è visto subito che gli azzurri non avevano le energie necessarie per recuperare il minimo svantaggio.

L’Inter giocava senza spingere occupando tutto il campo con grande maestria. Il Napoli cominciava a perdere tutti i duelli.

Lautaro ispirava il raddoppio di Barella (62’) che entrava in area eludendo gli interventi di Ostigard e Natan e batteva Meret da pochi passi. Partita finita.

Mazzarri cercava di vivacizzare l’attacco inserendo Raspadori per Politano (68’) passando a un 4-2-3-1 col ragazzo emiliano a sostegno di Osimhen. Ma il Napoli non aveva forza.

Entravano anche Lindstrom per Elmas e Zielinski per Lobotka (75’), ma la partita era in pugno all’Inter (77’ Frattesi per Mkhitaryan e Cuadrado per Dumfries).

Si andava verso un finale di resa completa degli azzurri col terzo gol messo a segno da Thuram sull’assist di Cuadrado (85’).

Quarta sconfitta al Maradona e Inter ancora imbattuta fuori casa (sei vittorie, un pareggio)

NAPOLI-INTER 0-3 (0-1)

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Ostigard, Natan (87’ Zerbin); Anguissa, Lobotka (75’ Zielinski), Elmas (75’ Lindstrom); Politano (68’ Raspadori), Osimhen, Kvaratskhelia.

INTER (3-5-2): Sommer; Darmian (86’ Bisseck), de Vrij (18’ Carlos Augusto), Acerbi; Dumfries (77’ Cuadrado), Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan (77’ Frattesi), Dimarco; Thuram (86’ Arnautovic), Lautaro Martinez.

ARBITRO: Massa (Imperia). RETI: 44’ Calhanoglu, 62’ Barella, 85’ Thuram.

SERIE A – 14ª GIORNATA:
Monza-Juventus 1-2, Genoa-Empoli 1-1, Lazio-Cagliari 1-0, Milan-Frosinone 3-1, Lecce-Bologna 1-1, Fiorentina-Salernitana 3-0, Udinese-Verona 3-3, Sassuolo-Roma 1-2, Napoli-Inter 0-3, Torino-Atalanta (lunedì).

CLASSIFICA:
Inter 35; Juventus 33; Milan 29; Napoli, Roma 24; Fiorentina 23; Bologna 22; Lazio, Atalanta 20; Monza, Frosinone 18; Lecce, Torino 16; Genoa, Sassuolo 15; Udinese 12; Empoli 11; Cagliari, Verona 10; Salernitana 8.

4/12/2023
RICERCA ARTICOLI