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Il Napoli Basket vince grazie alla difesa
di Mario Triggiani
Non sono bastati quaranta minuti di gioco per decretare la vincitrice del derby campano disputato ieri sera al PalaBarbuto di Fuorigrotta tra Generazione Vincente Napoli Basket e Givova Scafati.

Davanti ad un pubblico numerosissimo e caloroso le squadre hanno dato vita ad una gara di altissima intensità agonistica, risolta solo nel supplementare.

La Ge.Vi. ha dovuto fare a meno di Terrence Roderick, infortunatosi sul finire del primo tempo dell’incontro di domenica scorsa a Casale Monferrato e non ancora ripresosi perfettamente dal dolore alla schiena.

Il primo tempo si trascina sui binari dell’equilibrio, con Napoli che si affida alle bombe di Mastellari e Chessa ed alla difesa asfissiante che limita Scafati a 1/11 da tre. 

Nel terzo quarto Scafati prova ripetutamente la fuga grazie alle schiacciate di Stephens ed alle penetrazioni di Frazier, ma Napoli è brava a non perdere mai il filo della gara riportandosi sempre sotto.

Si arriva così agli ultimi minuti del quarto quarto, con le squadre in parità quando manca un minuto alla sirena.

Frazier va in lunetta ma segna solo uno dei due tiri liberi e dall’altra parte del campo commette un fallo antisportivo che però Napoli non sfrutta appieno facendo 1/2 con Monaldi e poi perdendo palla.

Sugli sviluppi dell’azione di Scafati Frazier non trova il canestro che avrebbe chiuso il match e così si va ai tempi supplementari.

Nella prima parte dell’overtime Scafati sembra trovare la fuga mentre Napoli ha difficoltà a costruire tiri facili.

Coach Sacripanti, però, indovina il cambio facendo entrare in campo Hugo Erkmaa, arrivato a Napoli solo lunedì e che ha preso parte solo a tre allenamenti con i compagni.

Il play estone difende benissimo su Frazier, impedendogli per tre volte di arrivare al tiro, rubando due palloni e conquistando tre rimbalzi nel solo tempo supplementare.

In attacco Monaldi, liberato dai compiti di regia, trova facili appoggi al ferro e così Napoli sconfigge per la seconda volta in questo campionato la Givova Scafati.

Per Napoli sugli scudi, oltre al già citato Erkmaa protagonista silente dell’overtime, gli esterni Mastellari e Chessa che nonostante qualche problema di falli si sono fatti trovare pronti a bucare ripetutamente la difesa scafatese dall’arco.

Buona anche la prestazione di Monaldi, che nel secondo tempo ha tolto più di una volta le castagne dal fuoco alla squadra partenopea con penetrazioni e canestri dalla media distanza.

Il settore lunghi azzurro ha compiuto un capolavoro nel limitare un mostro sacro come DeShawn Stephens. Sherrod e Spizzichini hanno conquistato 10 rimbalzi a testa vincendo la gara sotto le plance contro Scafati.

Il principale artefice della vittoria partenopea è stato però indubbiamente coach Pino Sacripanti, che ha saputo fare di necessità virtù trasformando completamente i giochi di una squadra orfana della sua stella Roderick.

Napoli è stata messa in campo benissimo e gli americani di Scafati sono stati quasi annullati nel primo quarto e comunque contenuti nei restanti.

Se a ciò si aggiunge anche la scelta vincente di far entrare Erkmaa nel momento topico della gara si comprende perché i tifosi napoletani dopo ogni gara scandiscono a gran voce il nome del coach.

Il prossimo incontro per la Generazione Vincente Napoli Basket sarà mercoledì prossimo al PalaFantozzi di Capo d’Orlando, quando gli azzurri affronteranno la formazione locale nel turno infrasettimanale del Girone Ovest di A2.

Si tratterà della prima di due gare in cinque giorni, visto che la Ge.Vi. tornerà in campo domenica prossima al PalaBarbuto per affrontare Trapani.

Conquistare un doppia vittoria contro le due squadre siciliane rappresenterebbe un deciso passo avanti per gli uomini di Sacripanti verso la parte alta della classifica che garantirebbe, da un lato, un finale di campionato senza doversi guardare costantemente alle spalle per evitare di essere coinvolti nella lotta-salvezza e dall’altro un’occasione per incendiare ancora di più i cuori dei tifosi che sembrano essere sempre più innamorati di questa squadra.

GeVi Napoli Basket- Givova Scafati 75-68 (20-13, 8-18, 14-15, 21-17, 12-5)

GeVi Napoli Basket: Brandon Sherrod 18 (7/9, 0/0), Diego Monaldi 17 (4/6, 2/9), Massimo Chessa 14 (1/1, 4/8), Martino Mastellari 12 (1/2, 2/9), Stefano Spizzichini 8 (4/6, 0/0), Daniele Sandri 4 (2/4, 0/3), Hugo Erkmaa 2 (1/3, 0/1), Tommaso Milani 0 (0/2, 0/1), Francesco Guarino 0 (0/0, 0/0), Nemanja Dincic 0 (0/0, 0/0), Amar Klačar 0 (0/0, 0/0), Davide Tolino 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 11 / 14
Rimbalzi: 44 10 + 34 (Brandon Sherrod, Stefano Spizzichini 10)
Assist: 14 (Diego Monaldi 3)

Givova Scafati: Deshawn Stephens 16 (8/9, 0/1), Claudio Tommasini 13 (3/3, 2/5), J.j. Frazier 12 (4/12, 0/5), Ion Lupusor 10 (3/6, 0/4), Marco Portannese 8 (0/3, 1/4), Riccardo Rossato 7 (1/3, 1/5), Abdel Pierre Fall 2 (0/1, 0/0), Nicholas Crow 0 (0/2, 0/0), Nikola Markovic 0 (0/0, 0/0), Luigi Spera 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 18 / 26
Rimbalzi: 34 11 + 23 (J.j. Frazier 14)
Assist: 12 (J.j. Frazier 9)
11/1/2020
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