Calcio
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Diawara spavaldo fino all’ultimo
disastro Koulibaly, Zielinski soffre
di Mimmo Carratelli (da: il Mattino del 16.02.2017)
6 REINA
Madrileno di Posillipo, torna straniero in patria. Urla e respinge. Una parata bollente, subito, su Benzema. Abbattuto dalle schioppettate di Kroos e Casemiro dopo il colpo di testa di Benzema. Salva su Rodriguez. Il Real è sicuro, Navas cammina e ‘a fava se coce.

5 HYSAJ
Albanese, ma non è un difensore laqualunque. Vietato morire, canta il connazionale Ermal Meta da Sanremo. Non regge il charleston di Ronaldo. Si riprende quando Ronaldo (Pallore d’oro) passa a destra. Continua a soffrire sulla fascia e su James Rodriguez. Stringe i denti.

5 ALBIOL
Sua altezza Raul (1,90), re e reggente della difesa. Un realista di quattro stagioni e 119 partite in maglia blanca. Duro ex, sed ex. Torre che crolla del castello azzurro. Salvavita Beghelli in tilt, superato da Benzema sul gol dell’1-1 del Real. Perde smalto, scade in stile e in rendimento.

4,5 KOULIBALY
Sembra Ursus e Ronaldo, quando si sposta a destra, si vende la pelle dell’Ursus prima di averlo ucciso sull’allungo per il sorpasso di Kroos. Fisicamente in difficoltà. Qualche buon intervento su Benzema. Ma il difensore non offre la solita sicurezza. Serata decisamente nera. 5,5 GHOULAM
Una partita di rose e di spine (Al Bano). La sinistra vacilla (‘nu poco piccirilla). Corsia femmina, il lato debole. Avanza Carvajal, viene a destra Ronaldo. Issa il cartello vado e torno. Va poco in avanti, resta guardingo. Batte alta una punizione dal limite. Non può fare di più.

5 ZIELINSKI
Zielinski Point, poco vulcanico ed erosivo. S’appiccia, s’allumma, luccica e lampeggia. Serata a intermittenza. Soffre la fisicità di Kroos e se lo perde sul gol del tedesco. Tiene la posizione, ma affonda poco, precipitoso, impreciso. Newll’ultimo quarto d’ora deve cedere il posto ad Allan.

6,5 DIAWARA
Casemiro un po’ vampiro vorrebbe succhiargli il sangue e le giocate. L’incosciente diciannovenne della Guinea gioca ispirandosi a Yayà Tourè (yà yà facimm’ ambress). Grande partita al Santiago Bernabeu. Distrugge e costruisce. Sicuro, spavaldo. Regge fino all’ultimo minuto.

6 HAMSIK
È a centrocampo che si fa la partita o si muore. Hamsik Sik Sik l’artefice magico contro Luka Modric. La volpe e Luka. Ma la volpe ce la fa e lancia Insigne in gol. Modric prende il sopravvento nel secondo tempo. Ma Marek continua a dare un gran contributo alla causa azzurra, fin quando esce per Milik.

5 CALLEJON
Pupillo di Mourinho al Real (20 gol in 70 partite) torna al Bernabeu da equilibratore di Sarri. Trottolino amoroso contro Marcelo che da ogni riccio caccia ‘nu capriccio. Generoso nei recuperi, rincorre il terzino, ma in attacco fa poco. Segna un gol non valido (offside).

5 MERTENS
Di là CR7, di qua DM14. Nessuno dei due segna. Punta poco la porta di Navas su quel Ramos del lago di Como. Un cuore azzurro oltre la siepe bianca. Si perde nel cimitero del Varane. E batte in curva la palla-gol servitagli da Callejon che poteva essere la seconda rete del Napoli.

6 INSIGNE
Vueltas el balòn. Gira, scatta, fa la ruota, la finta, il fante, la fonte. Parabola, iperbole, portento, stupore e ammore. Un gol al Bernabeu beffando Navas dalla distanza. Fratta e vinci. Molto provato dai rientri difensivi, ma gioca ancora con grande verve nel finale della gara.

5 ALLAN
Entra per Zielinski al 75’. Il polacco è riuscito a fare poco, perso nel centrocampo madridista. Allan può aggiungere poco e niente. Contrasta, si batte, ma i realisti sembrano in superiorità numerica. Rincorre gli avversari, recuperando pochi palloni. Il brasiiano corre a vuoto.

s.v. MILIK
Sostituisce Hamsik (83’) perché Sarri vorrebbe un secondo gol per il retour-match. Ma non riesce a inserirsi in partita. Non ha un solo pallone utile. Resta a guardare. Gli azzurri spingono nel finale con puntate confuse, a singhiozzi, e lui resta fuori dalle traiettorie.

6 SARRI
Merengues a sarachielli. Magra cena del Napoli al Bernabeu. Contenti e Gabbani. Namastè alè. Panta rei. Troppa storia, emozione, attesa, oscar, troppo suonno, troppa fantasia.
Neapolitani’s karma. Karma e gesso. Il Napoli regge l’urto del Real (l’urto di Munch) finché dura giovinezza, primavera di bellezza.
Poi, contro i galacticos, odissea nello spazio. I colpi di Benzema, i colpi di Kroos, i colpi di Casemiro e che colpi abbiamo noi?
Il Bernabeu è una bocca di vulcano sulla quale il Napoli vola con ali di cera. Icaro insegna.
Tanto rumore per nulla, ma è stato bello sognare. Inizio incoraggiante degli azzurri, poi il sopravvento realista.
La squadra vince la soggezione del Bernabeu e, dopo dieci minuti, entra in partita. Il gol astuto di Insigne. Il Real, che sciabolava palloni in avanti, resta sorpreso.
In svantaggio controlla il match. Palla dietro e girotondo. Sopravanza il Napoli per un evidente strapotere fisico, mentre gli azzurri perdono troppi palloni velocizzando il gioco. Sarri può fare poco dalla panchina.
Il Napoli offensivo dura poco anche perché Zielinski non è in serata. Le sostituzioni (Allan proprio per Zielinski, poi Milik per Hamsik) non aggiungono nulla.
Sfugge a Mertens (tiraccio alto) la palla di un secondo gol utile per il ritorno. È stato un buon Napoli, nessuna figuraccia in Spagna.


Il Real Madrid
Modric è dappertutto, dilaga nella ripresa

NAVAS 5
Fuori porta sul gol di Insigne. Poi ha poco da fare. Mertens lo risparmia a due metri dalla porta.

CARVAJAL 6,5
Alla fine, recuperato. Difende e spinge. Suo il cross per il gol di Benzema.

VARANE 6
Mastro Lindo per la pulizia nell’area di rigore.

RAMOS 6
Resta in difesa, non si fa vedere sui calci piazzati.

PEPE 6
Sostituisce Sergio Ramos al 70’. Non ha modo di mettersi in luce.

MARCELO 6,5
Sempre all’attacco. Un tormento per la fascia destra del Napoli. Ma sbaglia molto.

MODRIC 7
È il regista del Real. Si vede poco nel primo tempo. Dilaga nella ripresa.

CASEMIRO 6
Tutto lotta e poco tacco. A segno con un fantastico gol dalla distanza.

KROOS 6
In ombra nel primo tempo. Maggiore iniziativa nella ripresa e gran gol del 2-1.

RODRIGUEZ 6
Unica novità gioca a sinistra con Ronaldo a destra.

VAZQUEZ 5
Sostituisce James Rodriguez (76’). Ha poco da dare e niente dà.

BENZEMA 6,5
Artigli affilati. Sovrasta Albiol e segna di testa il gol dell’1-1.

MORATA s.v.
Entra per Benzema (82’). Accenna a qualche fuga irresistibile sulla destra.

RONALDO 5,5
Spesso in offside. Primo tempo mediocre. Fa impazzire Koulibaly. Assist per il gol di Kroos. Cerca la rete, non la trova.

ZIDANE 6,5
Non deve inventare niente. La squadra va per conto suo.



16/2/2017
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