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Profumo di mare
Ideata da Maridì Comunication la kermesse a Villa Domi

Capri con i suoi profumi e le sue meraviglie paesaggistiche che hanno nei secoli ispirato poeti, scrittori e musicisti di ogni parte del cosmo, ma anche artisti ineguagliabili del pianeta moda, è stata la protagonista assoluta di Profumo di Mare, un evento Fashion, ideato e prodotto da Maridì Comunication svoltosi venerdì 22 maggio, nella suggestiva cornice di Villa Domi, la dimora patrizia del 700 che si erige sulla zona collinare della città.

Musa ispiratrice della kermesse, finalizzata a celebrare in maniera trendy l’avvento della bella stagione, l’icona femminile dei mitici anni 50-60, più volte ospite vip dell’isola azzurra: Jackie Kennedy. Raffinatezza, eleganza bon ton, hanno dunque idealmente danzato, sul palcoscenico di pietra sorretto da un colonnato di marmo, in un valzer romantico, tra sete, taffettas, ricami ed accessori preziosi, inebriati da Acqua di Capri, il nuovo profumo di Gino Russo, da anni leader del settore con il brand Eminence, distribuito in Italia da Silvio Staiano, Capri. Ad aprire la serata, condotta da Maridì Sessa, 10 splendide modelle capitanate dall’affascinante Paola Mercurio che, al ritmo di un singolare mixage tra Love Boat e Luna Caprese, in perfetto stile Jackie, curato da una caprese doc di nome Rita Bruno, hanno percorso la passerella spruzzando Acqua di Capri.

Particolarmente emozionato, il patron Gino Russo, che ha omaggiato le attrici presenti, Myriam Candurro, Antonella Stefanucci e Lucia Cassini, con alcune delle essenze Acqua di Capri, dedicate a leggende al femminile del grande schermo quali Sophia e Grace. A seguire, la presentazione di un flash delle collezioni Beach wear 2009 di griffes di risonanza nazionale e internazionale, quali Gianantonio Paladini, Ritratti ed Alex, di concerto con Elena Abet la storica azienda napoletana di lingerie e moda-mare, rappresentata degnamente da Licia Antonini, impreziosite da gioielli, eccentrici ed originali nel design, realizzati in argento bianco e dorato con pietre naturali quali il corallo, l’agata, la corniola, il turchese, l’onice, by Ramas alias Raffaele Massarelli, una realtà giovane e rampante, presto destinata ad essere distribuita nelle gioiellerie più esclusive d’Italia.

Ed ancora, per una donna che ama sentirsi à la page tout le jour, lo sportwear e l’after six dello show room di Rita Bruno, arricchiti dai divertenti accorgimenti di Enrica Canape. Dulcis in fundo, per il coronamento di un sogno d’amore all’ombra dei Faraglioni, le spose di atelier Impero, by Mimmo Donisy, stilista del settore, per tradizione familiare, già allievo del maestro Roberto Cappucci. Gran finale con fiumi di champagne ed il rituale taglio di una torta augurale, confezionata mirabilmente dagli Chef della Casa, raffigurante l’isola di Capri con i suoi Faraglioni. Molto apprezzato anche il dinner buffet articolato, a mo di percorso gastronomico nella fitta macchia mediterranea dalla patron Maria Contessa, con un festival di prelibatezze di tradizione campana.

Centinaia gli ospiti presenti: tra questi, l’attore Gaetano Amato, nell’inedita veste di scrittore con il suo primo libro Il Testimone (Curcio Editore), selezionato come finalista al Premio Bancarella. “Sono alla mia prima esperienza come autore - ha riferito Amato - ed ho scritto questo giallo, con calma e per piacere, intingendo la penna nelle tradizioni ironiche e profondamente umana della nostra città, attraverso le vicende del protagonista, Gennaro Di Palma, detective senza scrupoli”.

Ed ancora i consoli dell’Indonesia e dell’Ungheria, Pino Testa ed Andrea Amatucci, accompagnato dalla moglie, Virginia De Feo, la stilista Rosita Caiazzo, di ritorno dal successo milanese per il suo primo vernissage al The White Gallery, i docenti universitari Raffaele Capunzo ed Enrico Bonelli, Armando Ciani e Vito Sangiuolo con la moglie Isa, contitolari di Vinanda, l’azienda vinicola molto applaudita nei recenti appuntamenti cittadini Wine & City e Vitignoitalia, Antonio e Consiglia Barbaro, i presidi Luciana Mascia, Armida Filippelli e Pasquale Malva con la moglie Armida Parisi, il vice direttore generale dell’UI di Napoli Gigi Porcelli, già componente della nota band Imprenditori per caso, reduce dal brillante debutto come attore, in tandem con Giovanni Cimmino ed Enzo Brizzi, ne L’eredità contesa, inscenata qualche giorno fa da La compagnia del corso a favore dell’AIRC, con la moglie Mara, Maurizio ed Alessandra Elia, Celeste Fuschino, Vittorio e Silvia Del Sorbo, Aurelio e Paola Panunzio, Tommaso e Adele Antonelli, Giulio e Natalia Guglielmi, Nicola e Liana Ferro.

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