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Calcio
Il Napoli rischia nel finale
di Mimmo Carratelli
Sarà la partita di mezzogiorno, ma è proprio uno strano Napoli che vince ad Empoli per la prima volta (3-2). Domina senza brillare nel primo tempo (3-0), cala vistosamente nella ripresa e per poco non si fa raggiungere dalla squadra toscana.

Molti azzurri sotto tono. Hamsik “gira” poco, Callejon è sempre più stanco, Mertens trova pochi guizzi. A tenere su la squadra sono Allan, infaticabile nel recuperare palloni e avviare l’attacco, e Insigne. Buon apporto di Ghoulam sulla fascia sinistra.

Bene Chiriches schierato al posto di Koulibaly che, sotto diffida, avrebbe rischiato: Sarri lo ha tenuto fuori in vista della prossima partita contro la Juventus. L’Empoli è stato spavaldo sin dall’inizio, ma ha pagato gli errori della difesa e la pochezza offensiva.

Il Napoli è entrato in partita con grande sufficienza. Il primo segnale negativo era l’appoggio di testa di Hamsik a Reina, azzardato perché c’era El Kaddouri davanti al portiere azzurro. Reina doveva soffiare la palla proprio al giocatore marocchino passato quest’anno all’Empoli.

È stata una partita di tre rigori. Il Napoli ne ha sbagliato uno con Mertens, l’altro l’ha realizzato Insigne. Un rigore anche per l’Empoli, messo dentro da El Kaddouri.

In pratica, sotto la baldanza empolese, il Napoli ha giocato spesso in contropiede. Nel primo tempo, ha condotto la gara con un infinto palleggio.

Il primo fallo in area di Costa su Mertens dava al Napoli la possibilità di passare subito in vantaggio, ma Mertens si faceva parare (di piede) il penalty e, sulla palla che si impennava, Jorginho concludeva fuori porta di testa (7’).

Sembrava facile per il Napoli avere partita vinta. Nonostante l’Empoli si impegnasse generosamente, la superiorità tecnica degli azzurri imprimeva il suo marchio sulla gara.

Un altro errore di Costa (rinvio corto in area) sul cross di Ghoulam dava modo a Insigne di insaccare per il vantaggio (19’). Partita in discesa nonostante non fosse un Napoli brillante a condurre il match.

Il raddoppio veniva da una punizione magistrale di Mertens dai venti metri, barriera superata e palla nell’angolino alto alla sinistra di Skorupski (24’).

Il terzo gol, dopo il fallo da rigore di Pasqual su Callejon, veniva siglato da Insigne dal dischetto (38’). Esecuzione perfetta.

Il Napoli riteneva di avere partita già vinta e percorso facile. Ma, nella ripresa, si accentuavano gli errori degli azzurri (36 palle perse in tutta la gara).

Rilassatezza e imprecisione caratterizzavano la prestazione della squadra di Sarri, nervosissimo in panchina per la prova sempre più opaca dei suoi ragazzi.

Un tiro pericoloso di Thiam era finito di poco a lato nel primo tempo (39’) e l’Empoli della ripresa guadagnava campo e teneva il Napoli molto basso. L’imprecisione degli azzurri mandava a vuoto i tentativi di contropiede.

Reina sventava una conclusione pericolosa di Thiam (60’). C’era Diawara per Jorginho (62’) rivelandosi un disastro. Sempre in affanno il ragazzo della Guinea sino al fallo su El Kaddouri che dava origine alla punizione dalla lunetta insaccata dall’ex azzurro (70’).

Col Napoli sempre più fiacco, l’Empoli prendeva animo e acciuffava il secondo gol. Fallo di Ghoulam su Krinic in area e penalty messo a segno da Maccarone (81’) che era subentrato a un impalpabile Pucciarelli.

Sarri inseriva Giaccherini per Insigne (77’), poi Milik per Mertens (83’) per un tridente tutto nuovo, ma inefficace perché il Napoli non costruiva più gioco.

Il Napoli subiva l’Empoli sino alla fine dei quattro pericolosi minuti di recupero, ma salvava la vittoria, la quinta consecutiva in trasferta.


NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Alabiol, Chiriches, Ghoulam; Allan, Jorginho (62’ Diawara), Hamsik; Callejon, Mertens (83’ Milik), Insigne (77’ Giaccherini).

EMPOLI (4-3-1-2): Skorupski; Laurini, Bellusci, Costa, Pasqual; Krunic, Dioussé (71’ Jose Mauri), Croce (85’ Di Marco); El Kaddouri; Thiam, Pucciarelli (67’ Maccarone).

ARBITRO: Damato (Barletta).

RETI: 19’ Insigne, 24’ Mertens, 38’ Insigne rigore, 70’ El Kaddouri, 81’ Maccarone rigore.

SERIE A – 29ª GIORNATA
Torino-Inter 2-2, Milan-Genoa 1-0, Empoli-Napoli 2-3, Atalanta-Pescara 3-0, Bologna-Chievo 4-1, Cagliari-Lazio 0-0, Crotone-Fiorentina 0-1, Sampdoria-Juventus 0-1, Udinese-Palermo 4-1, Roma-Sassuolo 3-1.

CLASSIFICA Juventus 73; Roma 65; Napoli 63; Lazio 57; Inter e Atalanta 55; Milan 53; Fiorentina 48; Sampdoria 41; Torino 40; Chievo 38; Udinese 36; Bologna 34; , Cagliari 32;  Sassuolo 31; Genoa 29; Empoli 22, Palermo 15; Crotone 14; Pescara 12.

PROSSIMO TURNO
Sabato 1 aprile: Sassuolo-Lazio, Roma-Empoli.
Domenica 2: Torino-Udinese, Chievo-Crotone, Fiorentina-Bologna, Genoa-Atalanta, Napoli-Juventus (20,45), Palermo-Cagliari, Pescara-Milan.
Lunedì 3: Inter-Sampdoria.

NAZIONALE
Venerdì 24 marzo, Palermo, 20,45
Italia-Albania, qualificazione mondiali.

Martedì 28 marzo, Amsterdan, 20,45
Olanda-Italia, amichevole.

19/3/2017
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